L'unione fa la forza: i leader dell'UE preparano un futuro
comune al vertice di Sibiu Bruxelles, 7 maggio 2019 Il 9 maggio 2019 i leader dell'UE si
riuniranno a Sibiu, come proposto dal Presidente Juncker nel discorso sullo
stato dell'Unione del 2017, per discutere della prossima agenda strategica
dell'UE per il periodo 2019-2024. I leader procederanno a uno scambio di
opinioni sulle sfide e sulle priorità dell'UE nei prossimi anni. L'attuale
agenda era stata concordata nel giugno 2014 dal Consiglio europeo, dando vita
alle 10 priorità politiche della Commissione Juncker. Cinque anni dopo, le
iniziative prese per conseguire queste priorità hanno prodotto risultati
tangibili per i cittadini, nonostante alcune difficoltà impreviste che sono
tuttora fonte di gravi problemi per l'Unione. Sulla base delle raccomandazioni politiche sul modo in cui l'Europa potrà plasmare
il futuro che l'attende, presentate la settimana scorsa, la
Commissione riesamina oggi i risultati ottenuti negli ultimi cinque anni. Il Presidente della Commissione europea
Jean-Claude Juncker ha dichiarato: "Quando
ho assunto le mie funzioni ho dichiarato che quella era la nostra ultima
possibilità di dimostrare agli europei che l'Unione lavora per loro. Negli
ultimi cinque anni mi sono adoperato con costante impegno per tener fede alle
promesse fatte. Se in alcuni ambiti ritengo che abbiamo superato le
aspettative, in altri non è stato possibile realizzare quello che ci eravamo
prefissati. Sono convinto tuttavia che siamo sempre intervenuti sui temi più
importanti. Ora l'Unione deve guardare avanti, imparando dalle esperienze e
prendendo le mosse dai suoi successi. Dobbiamo essere più ambiziosi e
determinati che mai." Solidi risultati nel tempo Le 10 priorità della Commissione Juncker riguardavano ciò
che stava più a cuore agli europei: rilanciare l'occupazione, la crescita e gli
investimenti, potenziare l'equità sociale, gestire la migrazione, attenuare le
minacce alla sicurezza, sfruttare le opportunità offerte dalla transizione digitale
ed energetica, dare all'UE un ruolo più incisivo a livello mondiale e
rafforzare la trasparenza e la legittimità democratica. Entro l'estate 2018 la Commissione Juncker aveva presentato
tutte le proposte legislative per le quali si era impegnata a inizio mandato,
formulandone in totale 471 nuove e portandone avanti 44 presentate dalle
Commissioni precedenti. Di queste proposte, 348 sono state adottate dal
Parlamento europeo e dal Consiglio o ne hanno ottenuto l'accordo nel corso del
mandato attuale. Le 20 schede informative pubblicate oggi dalla Commissione
dimostrano come l'UE sia riuscita a rispettare gli impegni presi nel 2014
nell'agenda strategica del Consiglio europeo e nelle dieci priorità politiche
della Commissione Juncker. Prospettive La scorsa settimana la Commissione
europea ha presentato una serie di raccomandazioni politiche sul modo in cui l'Europa potrà plasmare
il futuro che l'attende in un mondo sempre più multipolare e
incerto. La Commissione raccomanda che l'agenda strategica dell'UE per il
periodo 2019-2024 si concentri su 5 dimensioni fondamentali: · un'Europa che protegge, perché nel mondo di oggi la
pace è potere; · un'Europa competitiva che investe nelle
tecnologie di domani e sostiene le nostre maggiori risorse: il mercato unico,
la nostra industria e la nostra moneta comune; · un'Europa equa che difende i nostri principi
fondamentali in materia di uguaglianza, Stato di diritto e giustizia sociale
nel mondo moderno; · un'Europa sostenibile che assume la guida dello
sviluppo sostenibile e della lotta ai cambiamenti climatici; · un'Europa influente, che cerca di proteggere e
aggiornare il sistema basato sul regole che finora ci è stato così utile. La riunione dei leader dell'UE a 27 a Sibiu può fare
tesoro di questa esperienza per definire nuovi orientamenti politici e nuove
priorità per l'Unione in vista delle elezioni del Parlamento europeo del 23-26
maggio 2019 e del cambio di leadership politica delle istituzioni dell'UE che
ne scaturirà. Il Presidente Juncker rappresenterà la
Commissione europea alla riunione informale dei capi di Stato o di governo dell'UE a 27 che
si terrà a Sibiu il 9 maggio 2019. Parteciperà prima, insieme al Presidente
rumeno Iohannis, a un dialogo con i cittadini che inizierà alle ore 18 CET
dell'8 maggio 2019. A Sibiu saranno presenti anche i
Commissari Thyssen e Navracsics, che inaugureranno l'evento per i giovani
intitolato Let's shape the future of Europe together e
assisteranno alla cerimonia di premiazione del concorso fotografico
#MySocialEurope. Il Commissario Navracsics consegnerà inoltre i premi ai
vincitori del concorso fotografico di questo mese intitolato "My magical
European Solidarity Corps moment". Contesto Cinque anni fa il Consiglio europeo ha
definito una vasta agenda strategica per l'Unione in una fase
di cambiamento, che ha assunto forma più nitida con le 10 priorità politiche del Presidente Jean-Claude
Juncker, sviluppate durante la campagna elettorale e in dialogo con gli Stati
membri e il Parlamento europeo. La Commissione Juncker ha conseguito solidi
risultati nell'attuazione dell'agenda strategica. L'UE ha ora bisogno di traguardi nuovi, ambiziosi,
realistici e mirati per il prossimo ciclo politico. Nel marzo 2017, in vista del 60º
anniversario dei trattati di Roma, la Commissione ha pubblicato il Libro bianco sul futuro dell'Europa, che delineava cinque
possibili scenari per il futuro dell'Unione a 27 e che ha dato avvio a un
dibattito di ampio respiro sul tema, dal quale si può ora trarre ispirazione
per stabilire le principali priorità politiche della prossima agenda
strategica. Sono stati tenuti quasi 1 600 dialoghi e consultazioni con i
cittadini. Nel discorso sullo stato dell'Unione 2017 il
Presidente Juncker ha tracciato una tabella di marcia con le principali tappe
che avrebbero portato a un'Unione più unita, più forte e più democratica. Su
queste basi i leader nazionali si sono riuniti a Tallinn (Estonia) e hanno
concordato un'agenda dei leader, ossia un elenco delle questioni e delle sfide
più urgenti cui occorre trovare una soluzione in vista delle elezioni europee
del 2019. Al vertice dei leader dell'UE che si terrà il 9 maggio 2019
a Sibiu (Romania) questo processo dovrebbe culminare in un impegno rinnovato
per un'UE tesa a realizzare quanto sta davvero a cuore ai cittadini. In
quell'incontro i leader rifletteranno sulle aspirazioni politiche dell'Unione e
predisporranno l'agenda strategica per i prossimi cinque anni. Per ulteriori informazioni Schede informative sulle 10 priorità della Commissione: · Il piano Juncker: rilancio degli investimenti nell'UE · Miglioramento della situazione economica · Approfondire l'Unione economica e monetaria dell'Europa · Sfruttare al meglio il mercato unico: realizzare l'Unione dei
mercati dei capitali · Unione bancaria: rafforzare ulteriormente il nostro sistema
finanziario · Un passo avanti verso un sistema fiscale più equo ed efficiente
nell'UE · Unione della sicurezza: un'Europa che protegge · Legiferare meglio: concentrarsi sulle questioni importanti · Un'Europa che protegge le nostre frontiere e attua una politica
migratoria globale · Un ruolo più incisivo a livello mondiale · Un commercio aperto ed equo in un sistema globale basato su regole · Verso un'Unione europea della difesa · Un mercato unico digitale a vantaggio di tutti gli europei · Un'Unione dell'energia resiliente con politiche lungimiranti in
materia di cambiamenti climatici · Un'industria dell'UE a prova di futuro · Un'Unione unita basata sulla solidarietà · Giustizia e diritti fondamentali: uno spazio basato sulla
reciproca fiducia Contributo della Commissione all'agenda strategica 2019-2024
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