Alleanza per un’aviazione a emissioni zero: verso il volo elettrico e a
idrogeno in Europa In occasione
della mostra aerospaziale ILA Berlin, l'Alleanza per un’aviazione a emissioni
zero ha illustrato la propria visione, pubblicata in una relazione, sull’introduzione
di aeromobili elettrici e a idrogeno in Europa, dimostrando così la propria
volontà di rispettare maggiormente il clima e investire nelle tecnologie del
futuro. L’Alleanza ha
l’ambizioso obiettivo di far sì che gli aeromobili elettrici e a idrogeno
effettuino il 36-60% dei voli intra-EU entro il 2050 e descrive le modalità
grazie alle quali tali aeromobili potrebbero progressivamente entrare ed
espandersi nel mercato. Secondo l'Alleanza, l'energia totale rinnovabile e a
basse emissioni di carbonio necessaria per effettuare tali voli nel 2050
(esclusa l'energia necessaria per produrre carburanti sostenibili per l'aviazione)
è stimata a 78-198 TWh/a di elettricità utilizzata per la propulsione di
aeromobili elettrici o per la produzione di 1,2-2,9 Mt/a di idrogeno richiesto
dagli aeromobili, che corrisponderebbero all’1,1-2,8% della produzione lorda di
energia elettrica prevista per il 2050. L'Alleanza stima che gli aeromobili
elettrici e a idrogeno potrebbero ridurre le emissioni di CO2 del trasporto
aereo sulle rotte intra-UE del 12-31% nel 2050. L'Alleanza
per un’aviazione a emissioni zero è stata istituita dalla Commissione come
iniziativa volontaria di partner privati e pubblici che intendono prepararsi
all’entrata in servizio commerciale di aeromobili elettrici e a idrogeno.
L'Alleanza riunisce rappresentanti di costruttori di aeromobili, compagnie
aeree, aeroporti, società energetiche e fornitori di combustibili, agenzie di
normazione e certificazione, gruppi di interesse a tutela dei passeggeri e
dell'ambiente, e autorità di regolamentazione. Ulteriori informazioni sono
disponibili qui.
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