ALLATTAMENTO
MATERNO: PROMOZIONE, TUTELA E SOSTEGNO GRAZIE
AD UNA POLICY CONDIVISA Le
società scientifiche e le federazioni professionali italiane dell’area
perinatale e pediatrica si attivano in maniera integrata per
recuperare l’allattamento dopo la pandemia da COVID-19 Un riconoscimento ufficialeverrà attribuito ai Centri di Neonatologia e di Ginecologia ed Ostetricia,
che riusciranno ad implementare la politica aziendale In Italia, l’avvio
dell’allattamento materno nei Centri di
Neonatologia e di Ginecologia ed Ostetriciaè, attualmente,
disomogeneo e per facilitarlo occorre una presa di posizione che lo tuteli, da
parte delle direzioni delle Aziende Sanitarie. Per raggiungere questo obiettivo,
le Società scientifiche dell’area perinatale e pediatricahanno avviato un progetto
inter-societario di tutela e promozione dell’allattamento materno. La Società Italiana di Neonatologia (SIN), la Società
Italiana di Pediatria (SIP), la Società Italiana di
Ginecologia e Ostetricia (SIGO), la Società Italiana di Nutrizione Pediatrica (SINUPE),
l’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (AOGOI), la Federazione
Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (FNOPO),
la Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI),
la Società Italiana di Neonatologia Infermieristica (SININF), la Società
Italiana di Pediatria Infermieristica(SIPINF), d’intesa con l’associazione dei
genitori(VIVERE onlus)intendono tutelare e promuovere l’allattamento nei Centri
di Neonatologia e di Ginecologia ed Ostetricia, sulla base di chiare
indicazioni da parte delle Direzioni Aziendali, a sostegno dell’impegno profuso
dallo staff sanitario dell’area materno-infantile. La proposta di una politica aziendale
sull’allattamento è stata elaborata a livello nazionale da un gruppomultidisciplinare
costituito da neonatologi, pediatri, specialisti in Ginecologia ed Ostetricia,
infermieri e ostetrici e coordinato dal neonatologo Riccardo Davanzo,
presidente della Commissione Allattamento della SIN. A novembre 2022 inizierà
l’arruolamento dei dipartimenti materno-infantili aderenti all’iniziativa. I
centri che riusciranno a declinare localmente e ad implementare una propriapolitica
aziendale riceveranno, da parte di un comitato formato dalle società
scientifiche e dagli organi professionali coinvolti, un riconoscimento ad
hoc di Ospedale per l’Allattamento. Ed è in occasione della Settimana
Mondiale per l’Allattamento Materno, che ricorre dall’1 al 7 ottobre,che
le Società Scientifiche dell’area perinatale e pediatrica ribadiscono
l’importanza di questa pratica e di una corretta assistenza, a partire dal momento
della nascita, che impatta sull’avvio dell’allattamento e quindi sulla salute e
sulla vita futura di madri e bambini. L’allattamento materno non può,infatti,essere
ridotto ad un semplice atto nutrizionale, si tratta di un vero e proprio investimento
per la vita, per le sue implicazioni sulla relazione madre-figlio e per i
conseguenti benefici di salute, socio-economici ed ecologici. Il tasso di
allattamento va inteso, perciò, come un importante indicatore di qualità delle
cure perinatali, neonatologiche e pediatriche. Anche se in Italia manca un sistema di
monitoraggio a livello nazionale dell’allattamento materno, in base alla Survey
2014, condotta dal Tavolo Tecnico Allattamento (TAS) del Ministero della
Salute, risulta che i tassi di allattamento esclusivo sono molto variabili e
vannodal 20 al 97%.Secondo la stessa Survey solo 114 Punti Nascita su
220 avevano una specifica Policy Aziendale sull’Allattamento. È attualmente attiva a livello
internazionalel’iniziativa dell’OMS/UNICEF Ospedale Amico del Bambino (BFHI),
che ha l’obiettivo di promuovere l’avvio dell’allattamento. La BFHI è riuscita
a certificare in 30 anni una trentina di ospedali italiani. È opportuno attivare un’iniziativa di
promozione dell’allattamento materno, ispirata alla BFHI, ma indipendente,
gestita direttamente dalle società scientifiche e dalle federazioni
professionali. Sono, infatti, queste a raccogliere le figure professionali
chiave, che operano lungo il percorso di continuità ed integrazione
assistenziale centrata sui bisogni delle famiglie e del neonato, che coinvolge
l’ospedale così come la comunità. Va precisato che la policy sull’allattamento
riguarda non solo le coppie madre-bambino che allattano, e le loro famiglie, ma
anche le famiglie che con valide motivazioni non allattano. L’esperienza recente della pandemia da
Covid-19, che ha, senza valide ragioni scientifiche, portato a penalizzare la
relazione madre-bambino e l’allattamento in molte strutture sanitarie ha
evidenziato quanto sia fondamentale una corretta politica aziendale a tutela
dell’allattamento. Il latte materno rappresenta l’alimento
naturale ed ottimale per nutrire tutti i neonati, ed in particolare quelli
pretermine o con patologie. I dati presenti in letteratura dimostrano che
l’offerta del latte materno ai neonati altamente pretermine si associa a
numerosi benefici, riguardanti soprattutto una minore incidenza di enterocolite
necrotizzante (NEC) e una migliore tolleranza alimentare, ma anche una riduzione
del rischio di sepsi tardiva (LOS), retinopatia del pretermine (ROP) e
broncodisplasia (BPD). Nel caso in cui, per qualsiasi motivo, la mamma non
possa fornire il proprio latte, la prima alternativa è rappresentata dal latte
della Banca del Latte Umano Donato (BLUD), che garantisce ai neonati ad
alto rischio un gold standard nutrizionale, essenziale per la loro
crescita e per il loro sviluppo. Elenco degli Enti, che hanno sottoscritto
il documento: “POLITICA AZIENDALE SULL’ALLATTAMENTO (PAA) - Un progetto
inter-societario di promozione della salute materno-infantile” Luigi Orfeo,
Presidente della Società Italiana di Neonatologia (SIN) Annamaria Staiano,
Presidente della Società Italiana di Pediatria (SIP) Nicola Colacurci,
Presidente della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO) Fabio Mosca,
Presidente della Società Italiana di Nutrizione Pediatrica (SINUPE) Elsa Viora, Presidente dell’Associazione Ostetrici
Ginecologi Ospedalieri Italiani (AOGOI) Silvia Vaccari,
Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di
Ostetrica (FNOPO) Barbara Mangiacavalli,
Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni
Infermieristiche (FNOPI) Denis Pisano,
Presidente della Società Italiana di Neonatologia Infermieristica (SIN INF) Marisa Bonino,
Presidente della Società Italiana di Pediatria Infermieristica (SIPINF) Martina Bruscagnin,
Presidente di VIVERE Onlus ________________________________________________________________________________________________ UFFICIO
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