La magica Estate dell’Arte
Appuntamenti d’agosto tra Isole e Alpi
Dal 2 al 17 agosto
I nostri Uffici resteranno chiusi.
Auguriamo a tutti “Buone vacanze” proponendo alcune mete d’arte
Ulteriori informazioni ed immagini: www.studioesseci.net
Seguiteci anche su twitter e facebook!
Comunicato Stampa
Andar per mostre d’estate. Sino a qualche anno fa sembrava un vezzo per pochi
alternativi. Oggi non è più così, tant’è che cresce il numero di città non
balneari o non da turismo estivo che puntano su eventi d’arte, rivolgendosi ad
un pubblico che anche in questo ambito è sempre meno stagionalizzato.
Vediamo allora cosa si può ammirare in Italia nel mese di agosto.
Cominciamo dalla Sardegna dove Cagliari, Ulassai e Nuoro ospitano le tre mostre
che compongono la grande retrospettiva dedicata a Maria Lai, la più europea ed
internazionale delle artiste sarde.
In Sicilia, tanto per restare nelle isole, il Credito Siciliano propone nella
sua sede espositiva di Acireale una affascinante monografica dedicata a Gionata
Xerra dal titolo “Gionata Xerra. Travellers. Esperienze, racconti, immagini,
sguardi.”
La Basilicata offre un appuntamento d’eccezione, sia per la mostra – si
tratta di “Scultura lucana contemporanea.” sia per il contesto in cui è
allestita: i Sassi di Matera e esattamente le chiese rupestri della Madonna
della Virtù e di San Nicola dei Greci.
Risalendo la penisola, in Umbria si possono percorrere gli itinerari e i luoghi
che il grande Steve McCurry ha fissato sulla pellicola, e collegati alla
bellissima mostra “Sensational Umbria” allestita in Palazzo della Penna e
all’Ex-Fatebenefratelli.
Ad Ascoli Piceno, e siamo nelle Marche, al Forte Malatesta, da scoprire la
potenza della scultura di Giuliano Giuliani.
Tre gli appuntamenti imperdibili in toscana. A Viareggio, al Centro Matteucci
Moses Levy con “Luce marina, una vicenda dell’arte italiana.” A Prato per un
nuovo, spettacolare museo, quello di Palazzo Pretorio con il suo patrimonio
d’arte che spazia dagli anni di Lippi, Donatello al Novecento di Lipchitz. Il
terzo appuntamento non è con una mostra ma con un luogo mitico. Ci riferiamo a
Pienza, Città Ideale nel cuore della Val d’Orcia, che nell’estate propone, tra
i tanti eventi, il Festival del Teatro, a Montichiello.
A Genova, e siamo i Liguria, da non mancare la Villa del Principe, residenza
storica dei Doria Pamphili, dove è allestita la mostra “Imperatori di Luce”.
Tra Lombardia e Piemonte, una serie di appuntamenti tra natura e arte in sedi
affascinati: le Isole Borromee sul Lago Maggiore sfoggiano le coloratissime
fioriture estive e mostrano i restauri che i Principi hanno voluto sui loro
Palazzi. Alla Rocca di Angera è il momento per ammirare, oltre alla collezione
di antiche bambole e autonomi, il Giardino Medievale. Un altro giardino
storico, anzi un immenso Parco ricco di Alberi Storici, è da ammirare al
Castello di Miradolo, nel pinerolese.
Più a nord, al Museo Archeologico Regionale di Aosta, bellissima mostra
sull’Informale “Una Stagione Informale. Capolavori della Collezione Reverberi.”
Spostandosi a Sondrio, alla Galleria Credito Valtellinese meritano sicuramente
una visita “The Valley tales”, i begli scatti di Alberto Bianchi.
Già che siamo in zona, passiamo la frontiera con la Svizzera per approdare alla
Pinacoteca Zust di Rancate, in Canton Ticino. Qui si ammirano due mostre: “La
fragile bellezza. Ceramiche italiane d'arte tra Liberty e Informale” e “Rosetta Leins. Vita e opere di una pittrice anticonformista.
1906-1966”.
A Trento al Castello del Buonconsiglio “Rinascimenti eccentrici” una grande
Mostra dedicata al Dosso Dossi, con un ampio programma di iniziative collegate.
Infine il Veneto. l’intera regione si è mobilita intorno al genio di Paolo
Veronese, celebrato da importanti esposizioni a Verona (Gran Guardia) e Vicenza
(Palladio Museum), e presente, oltre che nelle mostre, in decine di ville,
palazzi, monasteri, chiese con opere di straordinario fascino cromatico.
Infine Venezia dove, in collaterale alla Biennale dell’Architettura, sono tappe
d’obbligo la mostra “Mikhail Roginsky. Beyond the Red Door” all'Università Ca'
Foscari e, alla Fondazione Querini Stampalia, “Nel segno di Carlo
Scarpa”.
C’è da lustrasi gli occhi, insomma, godendo di appuntamenti di rara qualità
in contesti bellissimi, di una Italia spesso “minore” che non teme confronti
con le grandi metropoli.
Info: www.studioesseci.net
|