“Sindrome da rientro” e astenia
autunnale: come concentrarsi
su studio e lavoro? Concentrarsi su lavoro e
studio sembra davvero faticoso: i consigli dell’esperto per la campagna
Carnidyn - L’energia che fa per te. Bologna, 06 settembre 2023 - Il mese di settembre può risultare per molti uno
dei periodi più faticosi dell'anno: dopo il break estivo, tornare alla routine
di studio o lavoro può rivelarsi
davvero difficile. Il nostro corpo e la nostra mente, dopo un periodo di
relax più lungo del semplice weekend, faticano
a riabituarsi velocemente ai ritmi che prima delle vacanze erano soliti seguire.
C’è
poi un altro fenomeno che può essere facilmente causa di stress, stanchezza e
difficoltà di concentrazione: il cambio
di stagione. Si parla in questo caso di astenia ("asthenes" in greco significa "privo di forza")
autunnale. Questi
sono i principali effetti del fenomeno chiamato back-to-work blues o “sindrome
da rientro”: uno stato di stanchezza
fisica e ancor più mentale, per la quale ci sentiamo mancare le energie, la
concentrazione e le motivazioni per affrontare in modo energico e positivo la
quotidianità. Questo stato può incidere molto sull’efficienza lavorativa o di studio, ma anche sulle relazioni sociali
e sui rapporti familiari. Per
affrontare questo breve periodo senza scoraggiarsi e per ritrovare “L’energia che fa per te” Carnidyn - brand di integratori del
gruppo Alfasigma - offre alcuni consigli utili insieme a Maria Luisa Cravana, Biologa
Nutrizionista, dottoressa in Alimentazione
e Nutrizione umana e Dietista. “Le ferie estive portano a uno stravolgimento
del regolare stile di vita e a una
sorta di desincronizzazione dei ritmi circadiani che agiscono sul nostro stile
di vita; ora il nostro organismo deve “rimettersi in asse” ma non può farlo
all'improvviso, occorre dargli tempo e aiutarlo”, afferma la dottoressa Cravana. “I ritmi circadiani” - spiega Cravana - “sono determinati da oscillazioni di parametri fisiologici e metabolici
nell’arco delle 24 ore. Il sistema circadiano anticipa i cambiamenti
ambientali, per ottimizzare l’adattamento dell’organismo in base al momento
della giornata, determinando una coordinata segregazione temporale di numerosi processi biochimici, al fine di
renderli maggiormente efficienti “Questo sconvolgimento dei normali ritmi -
poi - avviene pressoché in contemporanea con il cambio di stagione, che porta
una diminuzione di ore di luce durante
la giornata e un possibile calo dell’umore e della qualità del sonno.
Questo avviene perché la luce solare influenza la produzione di sostanze come
serotonina e melatonina, ormoni fondamentali per il mantenimento del tono
dell’umore e del ritmo sonno/veglia. Insomma a queste condizioni concentrarsi e
rendere al meglio delle nostre potenzialità può rivelarsi difficile”, conclude
Cravana. Che fare? ● Diamoci
obiettivi realistici. Cerchiamo di
fare una scrematura delle nostre
priorità, la nostra mente ringrazierà. Attività cognitive intense o
prolungate che nel tempo possono riguardare il lavoro, lo studio, gli impegni
quotidiani contribuiscono a impoverire le nostre risorse mentali. La soglia di
attenzione diminuisce notevolmente e la concentrazione diventa frammentaria,
abbassando la produttività e la qualità del lavoro. ● Stabiliamo
una regolarità per la nostra igiene del
sonno. Cerchiamo di coricarci più o meno sempre alla stessa ora. Dormiamo
almeno 7- 8 ore per notte. Prima di dormire, riduciamo l’uso di smartphone, PC,
Tv, tablet ecc, per non rendere difficoltosa la fase di riposo e non
appesantire la vista. ● Utilizzare
una illuminazione corretta e concedere brevi pause agli occhi.
Quando utilizziamo il computer, leggiamo o scriviamo, l’ambiente dovrà essere
adeguatamente illuminato. Si possono usare tende e coperture per evitare i
raggi eccessivi diretti. Inoltre è importante effettuare pause dallo schermo
del pc, sarà sufficiente distogliere lo sguardo effettuando altre attività, o
anche alzarsi per una passeggiata in pausa pranzo. ● Scrolliamoci
di dosso la stanchezza con un po’ di movimento,
a vantaggio del benessere psicofisico, meglio se all’aria aperta, per garantirci una corretta esposizione alla luce
solare. Non serve sottoporsi ad allenamenti complicati e sessioni ricche di
esercizi: l’importante sarà la regolarità. ● Seguiamo
una dieta varia ed equilibrata.
Variare la scelta degli alimenti è molto importante, diete privative o
sregolate anche nel numero dei pasti rappresentano un problema. Non consumiamo
sempre gli stessi cibi, ma introduciamo con equilibrio tutti i nutrienti
necessari alla salute dell’organismo. Si consiglia di fare 5 pasti,
introducendo i tutti i nutrienti necessari e di bere almeno 1,5 litri di acqua
al giorno per una corretta idratazione. ●
Infine, possiamo contrastare la stanchezza mentale con l’aiuto di un integratore alimentare. Carnidyn Plus di
Alfasigma con Acetil-L-Carnitina ha una formulazione equilibrata di vitamine,
minerali e altri nutrienti, per contribuire al normale metabolismo energetico e
favorisce prestazioni mentali normali grazie alla Vitamina B5. Carnidyn Plus
aiuta a combattere la stanchezza mentale
e fisica e ad avere l’energia che fa per te. Per maggiori informazioni www.carnidyn.it Info su Alfasigma Alfasigma
è una delle principali aziende farmaceutiche italiane: presente in oltre 100
Paesi, ha una forza lavoro di circa 3.000 persone, laboratori di Ricerca e
Sviluppo, e 6 stabilimenti di produzione. In Italia Alfasigma è leader nel
mercato dei prodotti da prescrizione dove, oltre al forte focus sul
Gastro-Intestinale, è presente in molte aree terapeutiche primary care.
Commercializza prodotti di automedicazione e integratori alimentari. Per ulteriori informazioni, visitare www.alfasigma.it Contatti Stampa DIFFERENT Emanuela Deligios – emanuela.deligios@differentglobal.com 39 392 905 9911 Simone Contini – simone.contini@differentglobal.com +39 348 484 5980 Fabiana Boccomino - fabiana.boccomino@differentglobal.com +39 380 644 4533 |