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Cure a domicilio? Rivedere il concetto di innovazione farmaceutica

Roma, 11 luglio 2017 – “In Mediolanum Farmaceutici siamo convinti che soprattutto i pazienti anziani possano essere curati al proprio domicilio meglio che in qualsiasi altro luogo, perché là dove si trovano gli affetti, gli interessi e i legami più profondi, risiede anche il principio fondamentale di ogni cura, che è il desiderio e il gusto di vivere. Questa presa di coscienza deve indurre anche le aziende farmaceutiche a ripensare radicalmente uno degli elementi costitutivi della propriamission, e cioè il concetto di innovazione: innovare, al giorno d’oggi, significa anche sviluppare prodotti più sicuri, maneggevoli e aperti al monitoraggio da remoto, quindi più facilmente utilizzabili in un setting domiciliare, e meglio ancora se direttamente dal paziente. Con questo tipo di innovazione e con una partecipazione sempre più attiva all’organizzazione dell’assistenza domiciliare, le aziende farmaceutiche possono contribuire fattivamente a colmare le lacune che l’indagine di Italia Longeva ha fotografato fra le ASL italiane, e così stringere un’alleanza ancor più solida e concreta con il servizio sanitarioCosì Alessandro Del Bono, Amministratore Delegato di Mediolanum Farmaceutici, azienda che ha sostenuto l’indagine sviluppata da Italia Longeva e dal Censis, per analizzare più da vicino la struttura e il funzionamento dell’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) in Italia.
 

Lo studio, presentato oggi al Ministero della Salute nel corso delle due giornate divenute ormai gli “Stati Generali” della Long Term Care nel nostro Paese, ha rivelato che il tratto caratteristico della sanità domiciliare nelle regioni italiane è senza dubbio la disomogeneità. “Differenze, nell’organizzazione dei servizi e nell’erogazione delle prestazioni – conclude Del Bono – che hanno tuttavia un tratto comune: il diffuso intervento del terzo settore, a sussidio della struttura apprestata dal servizio sanitario, e la partecipazione crescente di player privati, tra i quali anche il mondo del pharma si deve inserire con proattività crescente”.

 

 

Per ulteriori informazioni:

MEDIOLANUM farmaceutici SpA                                                            
Ottavia Landi di Chiavenna