Sabato 30 novembre, dalle ore 11.00 alle 13.30 Ferrara, Palazzo dei Diamanti Agli intervenuti, all’atto dell’accredito, verrà
consegnata la cartella stampa, il link a cui potranno scaricare il catalogo in
versione elettronica ed un coupon che, per la sola durata della vernice, darà
diritto all’acquisto del catalogo in versione cartacea scontato del 50%
rispetto al prezzo di copertina. Vi preghiamo di confermare la vostra partecipazione
compilando il modulo sul sito www.palazzodiamanti.it/areastampa Quella che
Palazzo dei Diamanti propone dal prossimo primo dicembre su De Nittis è una
mostra originale e non l’ennesima riproposizione di una retrospettiva sul
grande artista di Barletta. De Nittis e
la rivoluzione dello sguardo (1/12/19 – 13/4/20) intende infatti rileggere la
parabola creativa dell’artista da una prospettiva che evidenzia l’originalità
della sua arte e il suo modo, per certi versi inedito, di guardare la realtà e
tradurla con immediatezza sulla tela per mezzo di inquadrature audaci, tagli
improvvisi, prospettive sorprendenti affiancate a una sapiente resa della luce
e delle atmosfere. Che si tratti di paesaggi assolati del sud Italia, di
ritratti o delle affollate piazze di Londra e Parigi, De Nittis ha lasciato una
serie di istantanee che rappresentano il mondo nel suo apparire fugace e
transitorio, partecipando attivamente a quel “nuovo sguardo” che apre la strada
alla modernità. Pur senza
dimenticare le esigenze del mercato e facendosi interprete del gusto delle
esposizioni universali, attraverso un linguaggio teso alla sperimentazione e
una sensibilità ottica affine a quella degli amici Manet, Degas e soprattutto
Caillebotte, De Nittis ha abbracciato quella “rivoluzione dello sguardo” che
segna l’avvento della modernità in arte, a cui nella Parigi di fine Ottocento
contribuisce il confronto tra la pittura e i codici della fotografia e
dell’arte giapponese che De Nittis studiò e collezionò. A
confermarlo, in mostra, è l’affiancamento dei suoi dipinti a fotografie d’epoca
firmate dai più importanti autori del tempo – da Edward Steichen a Gustave Le
Gray, da Alvin Coburn a Alfred Stieglitz – oltre ad alcune delle prime immagini
in movimento dei fratelli Lumière. Prende vita così un percorso avvincente
scandito da centosessanta opere provenienti da importanti collezioni pubbliche
e private d’Italia e d’Europa, volto a mettere in evidenza il contributo
dell’artista alla comune creazione del linguaggio visivo della modernità. De Nittis e
la rivoluzione dello sguardo Ferrara,
Palazzo dei Diamanti 1 dicembre
2019 – 13 aprile 2020 Organizzatori Fondazione
Ferrara Arte e Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea in collaborazione con il
Comune di Barletta A cura di Maria Luisa
Pacelli, Barbara Guidi e Hélène Pinet Aperto tutti
i giorni, dalle 9.00 alle 19.00 Aperto anche
8, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio, Pasqua e Lunedì dell’Angelo |