Dormire lungo i Cammini (religiosi e non) grazie all’Intelligenza Naturale Chiunque
pianifichi di percorrere, per fede o per turismo, uno dei tanti Cammini che
disegnano l’Italia in lungo e in largo, deve affrontare in primis il
problema di dove alloggiare nelle varie tappe, ora che questi
percorsi sono frequentati da un pubblico sempre più numeroso. Non si può
più partire alla sprovvista come un tempo, rischiando di non trovare un
giaciglio dopo 20 o 25 chilometri di cammino. Altrettanto aleatorio può essere
affidare le proprie speranze ad una telefonata dell’ultimo momento. La
soluzione online viene oggi proposta dal nuovo portale dormireincammino.it,
presentato alla Fiera di Milano in occasione di “Fa’ la cosa giusta”. Realizzato
in collaborazione tra le associazioni no-profit “Vita in cammino” e
“Ospitalità Religiosa Italiana”, con il contributo professionale di
SpiritualTour e il sostegno di FederCammini, il sito permette al camminatore di
pianificare
in anticipo tutte le tappe lungo un percorso, raggiungendo con
un form
i gestori delle ospitalità, per ricevere poi le conferme scritte delle
prenotazioni. Quindi una partenza serena e certificata. E il tutto senza spese o
commissioni. L’iniziativa
riguarda per ora 17 Cammini (in continua espansione) ed è uno strumento unico
per sviluppare da un lato la cultura dell’accoglienza e
dall’altro quella del turismo outdoor. “Un passo
importante in avanti” ha dichiarato Fabio Rocchi, presidente
dell’Associazione Ospitalità Religiosa Italiana e consigliere di FederCammini,
“verso
una digitalizzazione creata stavolta dall’Intelligenza
Naturale, con l’intento di favorire il ritorno ad antiche
vie, luoghi e territori per un salutare approccio al turismo lento”. Fabio Rocchi - 327 3842841 presidente Associazione Ospitalità rRligiosa Italiana
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