Fellowship Program –
11a Edizione Torna il Bando di Gilead
a sostegno dell’eccellenza italiana nella ricerca scientifica Un supporto a
ricercatrici e ricercatori in infettivologia, oncologia, oncoematologia e
terapie cellulari ·
Gilead conferma anche per il 2022
l’impegno a sostegno della migliore ricerca medico-scientifica del Paese per
ridefinire e ampliare insieme gli orizzonti di ciò che è possibile realizzare
in campo scientifico ·
Un fondo per le migliori progettualità presentate.
Istituiti premi speciali all’etica e al coinvolgimento attivo dei pazienti ·
Candidature fino al 20 aprile: www.fellowshipgileaditalia.it Milano, 11marzo 2022 – Riparte
ilFellowship Program, il Bando di concorso promosso da Gilead
Sciences a sostegno di ricercatrici e ricercatori italiani con idee brillanti
da trasformare in concrete realtà progettuali per promuovere l’innovazione e la
conoscenza scientifica nell’area delle patologie infettive,dell’oncologia, dell’oncoematologia
e delle terapie cellulari. Al Bando possono
partecipare ricercatrici e ricercatori di Enti di ricerca e cura di tutto il
Paese (Ospedali, Università, Fondazioni di ricerca e Enti della sanità
pubblica) che presentino progetti di natura scientifica o socio-sanitariain
grado di migliorare gli esiti della malattia e la qualità di vita dei pazienti
o favorire il raggiungimento degli obiettivi di salute pubblica. Cinque le aree
di riferimento per i progetti: HIV,epatite D, infezioni fungine invasive, tumore
al seno, linfomi e leucemie. Non sono ammessi studi interventistici, studi
clinici, preclinici e retrospettivi che prevedano la valutazione dell’effetto
biologico, dell’efficacia e/o della sicurezza dei trattamenti farmacologici. Nelle prime 10 edizioni del Fellowship
Program, grazie a un sostegno economico di quasi 9 milioni di euro sono stati realizzati
oltre 360 progetti. Un sostegno che, oltre ad aver avuto ricadute positive
sulla pratica clinica, ha consentito una importante produzione scientifica
presentata a congressi, pubblicata o in corso di pubblicazione su riviste
nazionali o internazionali. Progetti di rilevanza nazionale e locale per lo
screening e il contrasto delle malattie infettive. I progetti potranno essere
presentati a partire da lunedì 14marzo fino a mercoledì 20 aprile accedendo a: www.fellowshipgileaditalia.it. Sullo stesso sito
verrà pubblicato - entro il 15 luglio - l’elenco degli assegnatari dei fondi a
disposizione, selezionati in base a criteri predefiniti dalla Commissione giudicatrice
del Bando formata da esperti indipendenti. Ciascun progetto selezionato e ritenuto meritevole da
parte della Commissione Giudicatrice, riceverà un premio del valore di 30mila
euro. “Siamo molto
orgogliosi di rinnovare, per l’undicesimo anno, l’impegno di Gilead a sostegno
della migliore ricerca scientifica italiana nelle aree dell’infettivologia,
dell’oncologia e dell’oncoematologia - afferma
Cristina Le Grazie, Direttore Medico Gilead Sciences Italia - Nelle
prime dieci edizioni del Bando, grazie alla dedizione delle ricercatrici e dei
ricercatori italiani è stato possibile trasformare semplici idee in progetti
concreti che hanno generato risultati di grande valore scientifico e clinico. Siamo certi che
anche quest’anno riusciremo a ridefinire e ampliare così gli orizzonti di ciò
che in ambito scientifico è possibile realizzare”. Anche
quest’anno una particolare attenzione verrà prestata alle tematiche etiche con
il riconoscimento del Premio speciale Mauro Moroni. Ai 5 progetti che si
distingueranno dal punto di vista della valenza sociale e dell’individuazione e
descrizione delle modalità di gestione delle possibili criticità etiche (tra
queste, ad esempio, il rispetto della normativa sulla privacy, l’eventuale
presenza di conflitti di interesse, l'equa rappresentanza di genere tra il
personale di ricerca o il coinvolgimento di pazienti minorenni) verranno
assegnati 5 premi da 5.000 euro ciascuno. Riconfermato anche quest’anno il Premio speciale
sul coinvolgimento attivo del paziente, anche questo del valore di 5
mila euro, destinato ai cinque migliori progetti che prevedano un
coinvolgimento attivo dei pazienti nel disegno e nella conduzione del
progetto. Le proposte
progettuali presentate al Bando dovranno essere riferite alle seguenti
tematiche: AREA HIV · Gestione del
paziente con infezione da HIV per supportare il successo terapeutico a lungo
termine (LTTS) con particolare attenzione a progettualità di counselling per
l’ottimizzazione dell’aderenza/qualità di vita (in pazienti con comorbidità,
aging, weight gain, disturbi a carico del SNC) o di supporto al paziente
(psicologico o nutrizionale); · Modelli e percorsi
gestionali in HIV, in particolare anche in considerazione dell’attuale contesto
pandemico da COVID-19, per ottimizzare lo screening & linkage to care e il
follow-up digitale e/o con telemedicina PATOLOGIE
DEL FEGATO · Gestione del
paziente con infezione da HDV: modelli organizzativi e di network, percorsi
diagnostico-terapeutici e progetti di counseling per l’ottimizzazione
dell’aderenza e della qualità di vita PATOLOGIE ONCOEMATOLOGICHE E TERAPIA CELLULARE · Epidemiologia e
caratterizzazione delle sottopopolazioni di pazienti affetti dalle patologie di
cui sopra, inclusa l’identificazione di markers prognostici e predittivi; · Diagnostica e
gestione clinica del paziente; · La qualità di vita
e i bisogni dei pazienti e dei loro caregiver; · Modelli e percorsi
gestionali dei pazienti affetti dalle patologie su citate, con particolare
riferimento al referral presso i centri qualificati per l’erogazione delle
terapie CAR-T PATOLOGIE
ONCOLOGICHE* ·
Diagnostica e gestione clinica della paziente; ·
Qualità di vita per le pazienti con malattia avanzata, il vissuto e i
bisogni delle pazienti e dei loro caregiver; ·
Impatto della pandemia COVID 19 sulla pratica clinica e sui modelli di
diagnosi precoce e gestione clinica INFEZIONI FUNGINE INVASIVE ·
Modelli di AntiFungalStewardship (AFS) per ottimizzare il percorso di
diagnosi e/o gestione delle infezioni fungine invasive nel setting ematologico
e/o delle terapie intensive |