"COME SI LEGGE NEL RAPPORTO ENOGASTRONOMIA 2023 DELL'UNIVERSITÀ DI BERGAMO 7 TURISTI SU 10
SCELGONO RICETTI SALUTARI" (LNews - Milano, 5 dic) La Lombardia si
conferma una Regione campione di cucina tradizionale, con Milano, Brescia e
Lodi al top. È quanto emerge dalla nuova Guida Lombardia Gambero Rosso 2024,
presentata ieri all'Osteria del Treno di Milano, che raccoglie 1.100 indirizzi
nel capoluogo e nelle altre province dove vivere un'esperienza enogastronomica
di qualità. In tutta la Lombardia sono 9 le realtà
insignite dai famosi riconoscimenti. Dopo Milano, Brescia (Capitale Italiana
della Cultura insieme a Bergamo) è la provincia con il maggior numero di
insegne Gambero Rosso (ben 131) ed è 'celebrata' dalla Guida "per la
voglia di emergere attraverso molteplici espressioni della cucina". Lodi
risulta, invece quella con più novità in proporzione al totale delle
segnalazioni della provincia, 7 su 11. ENOGASTRONOMIA LOMBARDA CELEBRATA DALLE
MIGLIORI GUIDE - "Dopo il successo della Lombardia decretato dalla Guida
Michelin, anche il Gambero Rosso 2024 - commenta Barbara Mazzali, assessore al
Turismo, Moda e Marketing Territoriale - conferma l'alta qualità
dell'enogastronomia lombarda, grazie a un eccellente mix di ricette antiche e
innovazione. Quest'anno spiccano le novità di Brescia e Lodi, campioni di
cucina tradizionale. Risotto alla milanese, cassoeula, ossobuco, polenta,
spiedo, casoncelli, i nostri piatti offrono sapori inconfondibili, come i
nostri dolci e penso al nostro Panettone che quest'anno sta spopolando in Gran
Bretagna, dove gli inglesi lo preferiscono al loro tipico pudding. Non stupisce
quindi che trattorie e ristoranti del nostro territorio siano sempre più motivo
di attrazione per tanti visitatori esteri e nazionali. Inoltre come emerge dal
'Rapporto Turismo enogastronomico e sostenibilità 2023' realizzato
dall'Università degli Studi di Bergamo, 7 turisti su 10 vogliono trovare in
vacanza menù con ricette salutari, aspetto che i ristoratori lombardi sono in
grado di assicurare". SANE ABITUDINI A TAVOLA - "Oggi - conclude
Mazzali - l'esperienza turistica diventa sempre più un'occasione per acquisire
abitudini più genuine sia tramite i sapori della tavola, sia attraverso il
contatto con la natura (tour a piedi e in bicicletta tra i vigneti, uliveti).
Anche in questo la ricettività della Lombardia è ai vertici: è la terza Regione
italiana per la presenza di agriturismi (1.800), con Brescia prima con
375". I VINCITORI DELLE INSEGNE GAMBERO ROSSO - Con
le 'Tre forchette' i ristoranti in cima alla lista dei premiati (con 93
centesimi) spiccano Da Vittorio di Brusaporto e Cracco in Galleria di Milano,
ristoranti seguiti a ruota dal D'O di Cornaredo e dal Seta di Milano (entrambi
con 92 centesimi), quindi, con 91 centesimi, dal Lido 84 di Gardone Riviera,
dal Pescatore di Canneto sull'Oglio, dai milanesi Enrico Bartolini-Mudec e
Andrea Berton, infine (con 90) dal Miramonti l'altro di Concesio. Tra le trattorie, Tre Gamberi per la Visconti
dal 1932 di Ambivere, La Madia di Brione, il Caffè La Crepa di Isola Dovarese,
Osteria del Treno e Trippa a Milano e l'Osteria della Villetta dal 1990 di
Palazzolo sull'Oglio. Mentre i Tre Mappamondi per la ristorazione global
premiano i milanesi Ba, Gong Oriental Attitude e Iyo Experience. I PREMI SPECIALI - I premi speciali vanno a
L'Alchimia dello chef Giuseppe Pastorino per il risotto giallo alla milanese;
alla Trattoria del Nuovo Macello per la cotoletta alla milanese; al locale
Piazza Repubblica per la Cassoeula; alla Trattoria Sincera per i mondeghili; e alla
Arlati dal 1936 per l'Ossobuco. I NUOVI AMBASCIATORI DEL GUSTO - La lista dei
nuovi Ambasciatori del Gusto nelle varie province lombarde: l'Osteria al
Gigianca per la Bergamasca e l'Osteria dell'Orologio per il Bresciano, il Tira
Mola e Mesda per il Comasco e l'Antica Osteria Casa di Lucia per il Lecchese,
il Crotto Valtellina di Malnate per il Varesotto e la Lanterna Verde di Villa
di Chiavenna per il Sondriese. In aggiunta, l'Antica Osteria del Cerreto per il
Lodigiano, l'Osteria del Cavolo per il Monzese, il Caffè La Crepa per il
Cremonese, la Bazzini di Canneto Pavese per la provincia di Pavia e l'Hostaria
Viola per il Mantovano, mentre il Milanese piazza come ambasciatori del
territorio sia la Trattoria Sincera che l'Osteria del Treno. Il simbolo del Gambero Verde per la
sostenibilità ambientale è stato assegnato al già citato Joia di Pietro Leemann
e Un Posto a Milano. (LNews) |