L’Ordine dei Geologi del Lazio interviene sull’incendio di Roma.
Simonetta Ceraudo (Presidente
dell’Ordine Geologi del Lazio): “E’ un’area a Riserva Naturale. L’area, nella
quale è presente la Riserva Naturale di Monte Mario con un insieme unico di
specie vegetali, rappresenta anche un geosito di interesse regionale con un
ricco giacimento fossilifero”.
“L’Ordine dei Geologi del Lazio ha
seguito con grande preoccupazione l’incendio che ha interessato la zona di
Monte Mario a Roma. L’area, nella quale è presente la Riserva Naturale di Monte
Mario, con un insieme unico di specie vegetali, rappresenta anche un geosito di
interesse regionale con un ricco giacimento fossilifero. L’impatto di un
incendio di queste dimensioni, oltre ad avere interessato in modo critico le
abitazioni limitrofe alle aree verdi percorse dal fuoco, determinando grande
preoccupazione e timori anche per i prodotti di combustione che si sono
sprigionati, rischia di lasciare effetti critici e importanti danni ambientali
a lungo termine. Infatti, la distruzione della copertura vegetale causata
dall’incendio può determinare effetti secondari sulla stabilità dei pendii e su
aree per loro natura propense al dissesto idrogeologico, dato che il suolo, in
questi casi, resta esposto direttamente all’azione degli agenti atmosferici,
che possono determinare fenomeni di dissesto diffuso venendo meno, peraltro,
l'effetto stabilizzante degli apparati radicali. In seguito a questi eventi, la
vulnerabilità al dissesto viene accentuata anche in considerazioni della
variabilità degli eventi meteorologici che, negli ultimi anni, sono diventati
particolarmente abbondanti e concentrati in intervalli temporali ristretti”. Lo
ha affermato Simonetta Ceraudo, Presidente dell’Ordine dei Geologi del Lazio,
intervenendo su quanto è accaduto a Roma
Per interviste
Simonetta Ceraudo – Presidente
dell’Ordine dei Geologi del Lazio - Tel 345 - 8402530.