PROROGATA AL 15 febbraio 2015
Vernice per la
Stampa
Giovedì 30
ottobre, ore 11.30
Cremona, Museo del Violino
Piazza Marconi 5
Ulteriori informazioni ed immagini: www.studioesseci.net
Comunicato Stampa
“La nascita di MAGNUM. Robert Capa Henri Cartier-Bresson George Rodger David
Seymour” esplora la nascita della più celebre agenzia fotografica del mondo, la
Magnum Photos. E lo fa, al nuovo Museo del Violino a Cremona (dal 31 ottobre
2014 all’8 febbraio 2015), attraverso le immagini di coloro che di quella
nuova, grande avventura furono i primi protagonisti. Un percorso ospitato
all’interno di questa nuova struttura museale che rimarca il legame antico e
indissolubile fra Cremona e la liuteria.
Il 22 maggio del 1947, dopo alcune riunioni presso il ristorante del Museum of
Modern Art di New York, viene iscritta al registro delle attività americane la
“Magnum Photos Inc”, nome che prendeva spunto dalla celebre bottiglia di
champagne. A firmare erano Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, George Rodger,
David Seymour e William Vandivert. Nasceva così una realtà che era
concretizzazione di una lunga riflessione avviata da Robert Capa durante la
guerra civile spagnola e che, negli anni, era stata estesa anche ai fotografi
che frequentava.
Un progetto che si fondava sulla tutela del lavoro del fotografo e sul rispetto
degli associati diritti fotografici. Attraverso la formula della cooperativa, i
fotografi diventavano proprietari del loro lavoro, prendevano decisioni
collettivamente, proponevano autonomamente alle testate i propri lavori per non
rimanere assoggettati alle esigenze editoriali delle riviste, e rimanevano
proprietari dei negativi, garantendo così un pieno controllo sulla diffusione
delle immagini. Un controllo che si estendeva anche ad un minuzioso controllo
dei testi delle didascalie associate alle foto e al perentorio divieto di
manipolare le immagini. Con questi presupposti, e con la qualità del lavoro dei
suoi soci, Magnum diventa ben presto un riferimento nel mondo del
fotogiornalismo.
Magnum rappresentava così una diretta conseguenza del grande sviluppo nella
stampa illustrata e delle agenzie fotogiornalistiche che era avvenuto durante i
due conflitti mondiali.
Fin dai suoi esordi viene prevista, per ogni fotografo, una suddivisione
geografica dove operare: Henri Cartier-Bresson in Oriente, David Seymour
l’Europa, William Vandivert l’America, George Rodger il Medio Oriente e
l’Africa e Robert Capa piena libertà d’azione nel mondo.
L’avventura di Magnum, o meglio gli esordi di essa, viene raccontata al Museo
del Violino da un corpus di ben centodieci fotografie che rappresentano una
vera eccezionalità: per la prima volta infatti i primi reportage dei fondatori
di Magnum vengono raccolti assieme permettendo di costruire uno straordinario
spaccato sull’avvio di questa agenzia. Inoltre è occasione per avviare una
riflessione sul ruolo del fotogiornalismo e sulle trasformazione che Magnum
innescò in questo settore.
Ad introdurre il percorso espositivo è una sezione dedicata a Robert Capa
“prima di Magnum”, con celebri immagini della guerra civile spagnola, di quella
del conflitto fra Cina e Giappone e della seconda guerra mondiale. A seguire,
quattro selezioni legate ai primi reportage realizzati di Rodger,
Cartier-Bresson, Seymour e dallo stesso Capa per Magnum. Si tratta del
reportage di Capa dedicato alla nascita dello stato di Israele con una
particolare attenzione ai campi di rifugiati, il reportage di George Rodger
dedicato alla tribù dei Nubas in Sudan, il lavoro di Henri Cartier-Bresson
dedicato all’India con le ultime fotografie scattate a Gandhi prima che fosse
assassinato nel gennaio del 1948 ed infine le fotografie di David Seymour
incentrato sulle conseguenze del secondo conflitto mondiale in Europa, con una
particolare attenzione al dramma degli orfani di guerra.
La mostra sarà arricchita da una serie di iniziative dedicate ad approfondire
il lavoro di ognuno di questi grandi fotografi, ma contemporaneamente offrire
occasioni di riflessione sul ruolo del fotogiornalismo.
Il catalogo, firmato Silvana Editoriale, raccoglierà una serie di interviste ad
importanti figure del mondo della fotografia a livello internazionale
incentrate sul ruolo del fotogiornalista. Come afferma il curatore Marco Minuz
“questo progetto reso possibile grazie ad una forte partnership con Magnum,
permetterà al visitatore di comprendere un passaggio fondamentale della storia
del fotogiornalismo che è rappresentato dalla nascita di Magnum. Per la prima volta
questi reportage vengono confrontanti assieme permettendo di cogliere le
straordinarie personalità di questi fotografi, ma al contempo riflettere sul
ruolo del fotogiornalismo nel mondo dell’informazione”.
La nascita di MAGNUM. Robert Capa Henri Cartier-Bresson George Rodger David
Seymour. Cremona, Museo del Violino.
Mostra a cura di Marco Minuz.
Organizzata da Magnum Photos, Unomedia e SGP Eventi.
Con il patrocinio di Provincia di Cremona, Comune di Cremona e Camera di
Commercio di Cremona.
Con il supporto delle aziende che sostengono il Museo del Violino di Cremona,
MdV friends.
Apertura: dal martedì al giovedì dalle 10.00 alle 18.00; dal venerdì alla
domenica dalle 10.00 alle 19.00. Lunedì chiuso. Chiuso il 25 di dicembre e il 1
di gennaio.
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