La memoria delle rocce Percorsi di arte rupestre in Valtellina Giugno-Settembre 2021: un calendario di eventi lungo tutta l'estate Per il calendario degli eventi clicca qui L'arte rupestre in
Valtellina costituisce un patrimonio culturale di inestimabile valore. Dalla
media Valle fino a Bormio sono molte le testimonianze archeologiche che
permettono di ricostruire la diffusione di questo fenomeno e di comprendere i
rapporti con altri territori nel corso del tempo: le statue stele, scoperte in
particolare nel comprensorio di Teglio e che costituiscono l'aspetto
valtellinese di un fenomeno che si diffuse in tutto l’arco alpino nel corso
dell’età del Rame; la Rupe Magna di Grosio, che con più di 5.000 raffigurazioni
rappresenta il gruppo di incisioni più consistente della Valle e uno dei più
importanti d’Europa; grandi superfici istoriate come quelle di Castione
Andevenno, di Sondrio e di Tresivio; ultima scoperta in ordine di tempo, la
stele di Migiondo (Sondalo) con un allestimento di prossima inaugurazione. La fortuna delle rocce e
dei massi incisi non è confinata nella protostoria, ma si espande nei secoli
successivi, nell’età del Ferro e durante la romanizzazione (le stele di
Tresivio e di Montagna in Valtellina), fino all’età storica con i marchi dei
cavatori e le croci. “La memoria delle rocce”
nasce dalla volontà di far emergere il potenziale culturale dell’arte rupestre
valtellinese costituendo un calendario comune di eventi e iniziative
organizzate nei diversi musei e siti archeologici della Valle. La rassegna prende avvio
in concomitanza delle Giornate Europee dell'Archeologia (18-20 giugno) con le
prime iniziative a Castione Andevenno, Sondrio e Teglio per concludersi in
occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (25 e 26 settembre). Prevede
numerosi appuntamenti a Grosio, Grosotto, Tresivio e Sondalo. Si tratta di
eventi di vario genere: conferenze, presentazioni, laboratori e visite guidate
nei musei, nei siti archeologici e nel territorio. Questa prima edizione de
“La memoria delle rocce” vuole essere solo il primo passo di un progetto
condiviso che intende promuovere nei prossimi anni l'arte rupestre della
Valtellina, nella convinzione che la messa in rete dell'eccezionalità del
patrimonio culturale del territorio possa essere un importante volano per una
rinnovata ripresa culturale, sociale ed economica. Enti promotori: MVSA Museo Valtellinese
di Storia e Arte Museo di Palazzo Besta Parco delle Incisioni
Rupestri di Grosio - Grosotto Museo dei Sanatori di
Sondalo Direzione Regionale
Musei Lombardia Soprintendenza
Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Como, Lecco,
Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese Enti aderenti: ASST Valtellina e Alto
Lario Progetto “Le radici di
una identità” Istituto Archeologico
Valtellinese Comunità Montana
Valtellina di Sondrio Comune di Castione
Andevenno |