Migrazione legale: attirare competenze e talenti nell'UE La Commissione propone
oggi una politica di migrazione legale ambiziosa e sostenibile. Nell'ambito
dell'approccio globale alla migrazione definito nel patto
sulla migrazione e l'asilo, la Commissione propone iniziative
giuridiche, operative e strategiche che favoriranno l'economia dell'UE,
rafforzeranno la cooperazione con i paesi terzi e, a lungo termine, miglioreranno
la gestione complessiva della migrazione. La serie di proposte comprende anche
azioni specifiche volte ad agevolare l'inserimento nel mercato del lavoro
dell'UE di coloro che stanno fuggendo dall'Ucraina a causa dell'invasione
russa. Margaritis Schinas, Vicepresidente
per la Promozione dello stile di vita europeo, ha dichiarato: "I nostri
Stati membri sono impegnati a gestire l'arrivo di oltre 5 milioni di persone
dall'Ucraina; tuttavia, ciò non esclude la necessità di gettare le basi di un
approccio comune e sostenibile alla migrazione dei lavoratori per dare una
risposta a lungo termine alle esigenze dell'UE in termini di competenze. Con le
iniziative odierne riconosciamo che la migrazione legale ha un impatto positivo
in ogni sua aspetto: offre a coloro che intendono emigrare l'opportunità di
migliorare la propria situazione, fornendo al contempo lavoratori più
qualificati ai paesi ospitanti. Tutto ciò stimola a sua volta l'economia, a
vantaggio di tutti." La Commissaria per gli Affari interni,
Ylva Johansson, ha dichiarato: "Ogni anno arrivano legalmente
nell'UE da 2 a 3 milioni di cittadini di paesi terzi, contro i 125 000 – 200 000
arrivi irregolari. La migrazione legale è essenziale per la ripresa economica,
la transizione digitale e la transizione verde e per creare canali sicuri verso
l'Europa, riducendo nel contempo la migrazione irregolare. Con il pacchetto
odierno intendiamo semplificare la procedura di domanda che permette di vivere
e lavorare nell'UE, rafforzando i diritti dei residenti e dei loro familiari.
Sono convinta che stiamo imbastendo una soluzione solida per attrarre nuovi
talenti nell'UE nel presente e nel futuro." Un quadro legislativo rafforzato Per fornire un quadro più efficace per i percorsi
legali verso l'UE, la Commissione propone di rivedere la direttiva
sul permesso unico e la direttiva
sui soggiornanti di lungo periodo. · Una procedura semplificata per il permesso unico, per combinare lavoro e soggiorno, renderà il processo più rapido e più
facile per i richiedenti e per i datori di lavoro, consentendo di presentare la
domanda sia nei paesi terzi che negli Stati membri dell'UE e rafforzando le
garanzie per la parità di trattamento e la protezione dallo sfruttamento della
manodopera. · La revisione della direttiva sui soggiornanti di lungo periodo agevolerà l'acquisizione dello status di soggiornante di lungo periodo
dell'UE semplificando le condizioni di ammissione, ad esempio consentendo il
cumulo di periodi di soggiorno in diversi Stati membri. Inoltre, la revisione
rafforzerà i diritti dei soggiornanti di lungo periodo e dei loro familiari,
fra l'altro migliorando il ricongiungimento familiare e favorendo la mobilità
all'interno dell'UE. Migliore corrispondenza tra competenze ed
esigenze del mercato del lavoro La Commissione propone di intensificare la
cooperazione operativa a livello dell'UE tra gli Stati membri e con i
paesi partner. Per una serie di iniziative chiave volte a soddisfare le
esigenze del mercato del lavoro e il fabbisogno di competenze degli Stati
membri e dei paesi partner i lavori sono già a buon punto. A seguito dell'avvio
dei partenariati per i talenti nel giugno 2021,
la Commissione propone ora una serie di tappe per renderli operativi al fine di
concordare i primi partenariati di questo tipo entro la fine del 2022. La Commissione propone di istituire la
prima piattaforma e il primo strumento di abbinamento a livello dell'UE, un bacino
di talenti dell'UE, per rendere l'Unione più attraente per i cittadini di
paesi terzi in cerca di opportunità e aiutare i datori di lavoro a trovare i
talenti di cui hanno bisogno. Per affrontare l'urgente necessità di agevolare
l'accesso al mercato del lavoro ai nuovi arrivati dall'Ucraina, la Commissione
propone un'iniziativa pilota che dovrebbe essere operativa entro
l'estate del 2022. Una politica di migrazione legale
lungimirante Infine, la Commissione sta esplorando
ulteriori modalità di migrazione legale verso l'UE nel medio e lungo termine.
Secondo la Commissione è utile concentrarsi su politiche lungimiranti in tre
aree di intervento: assistenza, gioventù e innovazione. Gli obiettivi sono: · attrarre competenze e talenti nei settori maggiormente carenti e che
necessitano di forza lavoro, ad esempio quello dell'assistenza a lungo termine; · offrire ai giovani l'opportunità di esplorare nuovi paesi, traendo
vantaggio dai viaggi e dal lavoro; · promuovere l'imprenditorialità d'innovazione all'interno dell'UE e
investire nella sovranità tecnologica europea. Contesto Sebbene gli Stati membri decidano
autonomamente il numero di migranti legali che intendono accogliere, l'UE può
fornire loro sostegno tramite strumenti pratici e operativi. Negli ultimi
vent'anni l'UE ha sviluppato un quadro giuridico che armonizza ampiamente le
condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di paesi terzi negli Stati
membri. La valutazione di tale quadro giuridico avvenuta nel 2019 ha dimostrato
che si potrebbe fare di più per aumentare l'incidenza del quadro dell'UE in
materia di migrazione legale sulle sfide demografiche e migratorie dell'UE. A
seguito di un'ampia consultazione pubblica e di due risoluzioni del Parlamento
europeo nel 2021, la Commissione è stata invitata a presentare una serie di
proposte per agevolare la migrazione legale verso l'UE con l'obiettivo di
ridurre la burocrazia, rafforzare l'armonizzazione, promuovere i diritti
fondamentali e la parità di trattamento e prevenire lo sfruttamento lavorativo. Per ulteriori informazioni Comunicazione:
attirare competenze e talenti nell'UE Revisione
della direttiva sul permesso unico Revisione
della direttiva sui soggiornanti di lungo periodo Patto sulla migrazione e l'asilo |