CAPELLUPO AL GOVERNO,
“RIATTIVARE GLI OSTELLI PER L’ACCOGLIENZA DEGLI UCRAINI CHE FUGGONO DALLA
GUERRA”
Roma, 2 marzo 2022 - Il Presidente dell’Associazione Italiana Alberghi
per la Gioventù, Filippo Capellupo, ha inviato una lettera ai Ministri italiani
degli Esteri Luigi Di Maio, degli Interni, Luciana Lamorgese, del Lavoro e
delle Politiche sociali, Andrea Orlando, del Turismo, Massimo Garavaglia, degli
Affari regionali, Maria Stella Gelmini, delle Politiche Giovanili, Fabiana
Dadone, ed al Capo del Dipartimento della Protezione civile della Presidenza
del Consiglio dei Ministri, con la quale evidenzia che gli Ostelli per la
Gioventù, dislocati sull’intero territorio nazionale, sarebbero facilmente
riattivabili e potrebbero in questa fase accogliere rapidamente ed
efficacemente le migliaia di profughi attesi nel nostro Paese in fuga della
guerra Ucraina.
L’Associazione, fondata nel lontano 1945, che oggi si trova in procedura
concorsuale e che quindi necessiterebbe di un rapido intervento del Governo per
tornare “operativa”, e su cui già il Ministro del Turismo e delle Politiche
Giovanili, rispondendo a diversi atti di Sindacato Ispettivo hanno espresso
interesse a salvaguardare il patrimonio storico, sociale e le attività di
interesse generale, ha gestito ininterrottamente per oltre 75 anni immobili
propri e di proprietà di Enti pubblici garantendo il turismo sociale, familiare
e scolastico nel nostro Paese, ma anche l’accoglienza nelle emergenze (per
alluvioni, terremoti, migrazioni). In questa fase, potrebbe appunto svolgere un
ruolo umanitario per chi scappa dall’Ucraina, per poi tornare, a pieno regime,
ad occuparsi della sua mission principale.
“Non dipende più solo da noi – ha precisato Capelupo – la procedura
concorsuale è tutt’ora sub iudice con ricorso pendente in Cassazione. Il
Governo ha, a più riprese, manifestato l’interesse a salvare il patrimonio di
questa realtà. Credo che oggi si debba imprimere uno sprint, per consentirci di
tornare a fare quello che abbiamo fatto per 75 anni”.
Alla generale gara di solidarietà per portare assistenza e conforto alla
popolazione ucraina messa in ginocchio dalla guerra e che cerca riparo in
Italia, si affianca dunque questa “disponibilità” e questo “appello” di una
realtà da sempre pronta e sensibile alle ragioni del sociale e a sostegno del
disagio, che potrebbe offrire una concreta e tempestiva azione a favore dei
profughi, in un momento come questo, in cui la sensibilità, il volontariato, la
sentita condivisione, sono fattori determinanti da affiancare a quello che gli
Stati hanno il dovere di mettere in campo.
L’Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù è un Ente morale (a
seguito del decreto del Presidente della Repubblica 1° giugno 1948, su proposta
del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro per gli Affari esteri)
e assistenziale (riconosciuto quale ente assistenziale a carattere nazionale
con decreto del Ministro dell'interno 6 novembre 1959, n. 10.18404/12000 40)
che, dal 1945, si occupa di favorire il turismo giovanile, scolastico e
sociale, ma soprattutto di favorire l’integrazione tra i popoli.
Media contact
+39 393.9430866