Giornata mondiale dell'osteoporosi: gli alimenti meno
conosciuti che fanno bene alle ossa Oltre al latte, quali sono gli altri alimenti utili per le
ossa? Quali sono gli alimenti che possono incidere nell’assorbimento del
calcio? Sebbene sia vero che il latte contenga una quantità
significativa di calcio, utile per la salute delle ossa, la ricerca scientifica
non ha dimostrato una correlazione diretta tra l'aumento del consumo di latte e
una riduzione del rischio di fratture ossee. Nei Paesi asiatici, dove il latte
è scarsamente presente nella dieta, si osservano tassi di osteoporosi tra i più
bassi, dimostrando che il calcio non è l'unico fattore determinante per la
salute ossea. È importante anche tenere sotto controllo l'eccessivo consumo di
sale, che può favorire l'eliminazione del calcio attraverso le urine, pur
migliorandone l'assorbimento intestinale. Allo stesso tempo, anche lo zucchero
nascosto nella dieta può ostacolare l'assorbimento del calcio, aggravando i
problemi legati alla salute delle ossa. Per proteggere le ossa, è quindi
essenziale ridurre sia il consumo di sale che quello di zucchero e aggiungere
alimenti particolarmente ricchi di calcio come le uova, il pesce e alcune erbe
aromatiche (es. basilico, maggiorana e timo). Anche le acque minerali - con un
residuo fisso di almeno 500 mg/l e un contenuto di calcio superiore a 150 mg/l
- possono essere utili. La vitamina D, poi, svolge un ruolo fondamentale
nell'equilibrio del calcio: in caso di una dieta povera di calcio, il corpo
aumenta la produzione di vitamina D per migliorare l'assorbimento intestinale
del calcio disponibile, compensando così la carenza alimentare. Quali sono gli alimenti che possono rafforzare la
produzione del collagene che sostiene organi ossa e tessuti? E quali sono quelli
che scatenano una carenza? La vitamina C, oltre a essere un potente antiossidante,
svolge un ruolo chiave nella produzione di collagene, la proteina che sostiene
organi, ossa e tessuti. È cruciale per la sintesi della carnitina, che
trasporta gli acidi grassi nei mitocondri per la produzione di energia, e aiuta
a mantenere elevati i livelli di glutatione, il principale antiossidante del
sistema immunitario. Tuttavia, un’alimentazione ricca di zuccheri, in
particolare carboidrati, può portare a una carenza di vitamina C. Oltre agli agrumi,
anche alimenti come carne rossa, pesce e latticini contengono vitamina C,
seppure sotto forma di acido deidroascorbico, che nel nostro intestino viene
convertito in acido ascorbico”. Per il benessere delle ossa, quanto incide il livello di
vitamine e di proteine? Innanzitutto la vitamina K2 che è essenziale per la salute
delle ossa e dei denti e si trova principalmente nelle carni e uova di animali
allevati al pascolo, in organi come il fegato, nel tuorlo d’uovo, in formaggi
stagionati, nel latte chiarificato e nelle uova di pesce. Lavora in sinergia
con le vitamine A e D, prevenendo l'accumulo di calcio nelle arterie e
mantenendo la flessibilità arteriosa. Oltre a minerali come il sodio, le ossa
sono costituite da una buona quantità di proteine. Un apporto proteico
insufficiente, abbinato a carenze di vitamina D, porta a una perdita di densità
ossea. La ricerca più recente suggerisce di aumentare l'apporto proteico negli
anziani fino a 1,5 g/kg di peso corporeo per prevenire la perdita di massa
muscolare e ossea. A tavola, è preferibile consumare carne, pesce e uova. |