Asti, il gioiello medievale del Monferrato, presenta il
Settembre Astigiano Asti è un buon bicchiere di vino rosso. Un’accoglienza calda e
corposa, come l’atmosfera che si respira nei ristoranti e nelle enoteche
tra le vie del centro storico. Una struttura importante, tratteggiata
dalle linee verticali della sua architettura gotica medievale. Morbida,
nel suo adagiarsi tra le colline dell’Astesana, del Monferrato e della Langa.
Un sapore intenso, come l’emozione di assistere al Palio più antico d’Italia,
quando la concitazione di fantini e cavalli al canapo precede la partenza.
Un’attitudine ferma e equilibrata, di chi esprime con fierezza la
tradizione della provincia italiana più autentica. Asti sa come farti stare
bene. 10 luglio 2024 - Asti è una splendida città medievale al centro del territorio
Unesco di Langhe, Monferrato e Roero, in Piemonte, nel nord Italia. Fondata dai
Liguri, fu colonizzata nell’89 a.C. dai Romani e poi conquistata dai Longobardi
e dai Franchi. Raggiunse il periodo di massimo
splendore nel XII secolo, grazie alla florida attività
commerciale e bancaria di alcune famiglie che
edificarono le proprie torri e palazzi con intento celebrativo a simbolo della ricchezza di
Asti. Oggi la città mantiene un tessuto urbano testimonianza della
sua ricca e nobile storia: le torri e le case-forti, i palazzi
medievali e rinascimentali, le caratteristiche vie del centro storico e gli
edifici religiosi come la maestosa Cattedrale. Asti è una città viva e
vivace, con un fitto calendario di appuntamenti e manifestazioni durante
tutto l’arco dell’anno, all’insegna della cultura, dell’intrattenimento,
del divertimento e del gusto. Il periodo più
suggestivo per visitarla è sicuramente il Settembre Astigiano,
con i suoi tre eventi principali – Palio di Asti, Douja d’Or e Festival delle
Sagre Astigiane – che richiama ogni anno migliaia di turisti e appassionati tra tradizione, storia, folclore ma anche moda, cultura e
enogastronomia. Nell’autunno Asti
celebra uno dei suoi prodotti più illustri, il tartufo bianco. Per un mese
intero Piazza San Secondo ospita "I Gioelli del Territorio", importante
rassegna di esposizione e vendita dei prodotti enogastronomici di eccellenza in
collaborazione con le Associazioni di categoria che saranno, insieme ai
Tartufi, i protagonisti dell’iniziativa, durante la quale i turisti possono
degustare e acquistare tutte le eccellenze alimentari locali, accompagnate da
degustazioni guidate di vino, masterclass di cucina e numerosi eventi
culturali. Il “salotto della città” ospiterà altresì nel weekend del 16 e 17
novembre la Fiera Nazionale Del Tartufo a cui saranno collegati i mercatini di
prodotti tipici. Nel periodo natalizio Asti si
immerge in un’atmosfera magica fatta di luci, suoni e addobbi ed un grande
mercatino artigianale riempie le strade e le piazze del contro storico. IL PALIO DI ASTI, UN EVENTO STORICO
UNICO IN ITALIA Ogni anno, la prima
domenica di settembre (quest’anno è il 1 di settembre), Asti, come in una
magia, torna indietro nel tempo di quasi 750 anni. Per un lungo weekend la
città diventa un teatro a cielo aperto che porta in scena una storia antica
fatta di nobili, banchieri, vescovi, prelati, ma anche artigiani e popolani.
Una tradizione sentitissima che si rinnova ormai da oltre sette secoli e che
dal 1275 resiste inalterata all’usura del tempo riportando la città ai suoi
fasti medievali. In otto secoli ha conosciuto
trasformazioni, ma ha mantenuto inalterati i caratteri originali: il fascino della competizione agonistica, il rapporto
privilegiato con il Santo patrono e una grande valenza identitaria. Centro dei festeggiamenti l’adrenalinica corsa dei cavalli
montati a pelo sulla pista allestita nella centralissima piazza Alfieri per
aggiudicarsi il famoso Palio, il grande “Drappo” di velluto con le insegne di
Asti. Prima del palio sfila per le vie di Asti un corteo storico con
oltre milleduecento figuranti in costume medievale, imponente rievocazione
storica che ripropone quadri viventi a rappresentare fatti realmente accaduti
della storia astese. Nobili e popolani, armigeri e alto clero, dame e cavalieri
per un giorno tornano ad abitare la città riportandoci a vivere nel Medioevo. Chi arriva ad Asti si
immerge in un’atmosfera unica e folkloristica. I suoni. Il nitrito dei cavalli che si allineano al
canapo. I canti di sfida dei borghigiani. L’annuncio “Si corre il Palio!”, urlato
a gran voce dal Capitano. I colori. Sventolati dalle bandiere lanciate dai
virtuosismi di chi le governa. Dei vestiti sfoggiati con altezzosa fierezza da
dame, nobili e cavalieri sfilanti. Indossati dai fantini perché possano essere
riconosciuti nel turbinio della corsa. La gente. Ognuna schierata per la sua fazione (ventuno
tra rioni, borghi e comuni), ognuna impegnata sin dall’anno prima nei
preparativi. Perché il Palio si corre in un giorno, ma dura un anno. I rituali. Le cene propiziatrici di ciascun rione, borgo e
comune. La benedizione del cavallo. La scelta del maestro del Palio che avrà il
compito e l’onore di dipingere il drappo oggetto della contesa. Il corteo
storico, il paliotto, il palio degli scudieri. Restare fedeli alla tradizione è
il miglior modo di rendere omaggio al palio più antico d’Italia. LA DOUJA D’OR, LA MANIFESTAZIONE DEL
VINO PIÙ ATTESA DELL’AUTUNNO ITALIANO: DAL 6 al 15 SETTEMBRE AD ASTI La Douja d’Or è una manifestazione
storica - sostenuta da oltre 50 anni dalla Camera di commercio di
Alessandria-Asti tramite la sua Azienda Speciale - dedicata al vino, uno dei
grandi protagonisti del territorio: 10 giorni di talk, degustazioni,
masterclass, incontri, arte, musica e spettacolo per scoprirne tutte le
sfumature e offrire a turisti, addetti ai lavori e appassionati spunti di
conoscenza e di approfondimento. La Douja d’Or, che richiama ogni anno
migliaia di visitatori da tutta Italia e dall’estero, ha una forma diffusa e
itinerante, per raccontare le eccellenze enologiche del territorio nelle
piazze, nelle strade e nelle più suggestive dimore storiche di Asti. Gli spazi animati nella città
ospiteranno le eccellenze di Piemonte Land of Wine, del Consorzio per la Tutela
dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti DOCG, del Consorzio Barbera d’Asti e
vini del Monferrato, dell'Unione industriale - gruppo vini in collaborazione
con il Consorzio del Vermouth di Torino e dell’Associazione produttori di vino
biologico. Da non perdere l’Enoteca della Douja,
la più grande enoteca di vini del Piemonte di tutta Italia. Migliaia di
bottiglie e oltre 500 etichette per conoscere, scoprire e acquistare tutti i
profumi, i colori e i sentori del vino piemontese. Uno spettacolo per gli
occhi, un tripudio per il palato. www.visitlmr.it
- www.visit.asti.it
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