Pancreas: 21 novembre la Giornata internazionale contro il tumore Fondazione Humanitas per la Ricerca pianta i tulipani solidali e presenta i risultati di alcuni progetti di Ricerca in corso che mirano a cure sempre più efficaci e personalizzate
Rozzano (Mi), 18 novembre 2024 - Il
tumore al pancreas è in crescita in tutti i Paesi industrializzati e lo è anche
in Italia. Per fortuna, anche la ricerca sta facendo progressi, piccoli passi
in avanti, che per diventare sempre più veloci e mirati hanno bisogno del
supporto di tutti. Ecco perché Fondazione Humanitas per
la Ricerca ETS, da sempre in prima fila nella lotta a questo tipo di
carcinoma, ha deciso di invitare il 21 novembre, in occasione della
Giornata internazionale per la lotta contro il Tumore al Pancreas pazienti,
ricercatori, associazioni di malati, donatori e ambasciatori della ricerca per
un momento di condivisione e confronto. L’evento si terrà alle ore 15.00 nel
Building 8 dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas in via Manzoni 113, a Rozzano
(Mi) e prevede l’intervento di 5 ricercatori, la presentazione di un podcast
di Lucilla Giagnoni e l’interramento dei bulbi di tulipani. Questi fiori non solo simboleggiano la
ricerca, che va coltivata e curata costantemente per poter fiorire, ma a
primavera, una volta sbocciati, diventeranno un omaggio colorato per i pazienti
del day hospital oncologico. I bulbi sono disponibili anche online fondazionehumanitasdonazioni.com/coltivalacura a fronte di una donazione minima di 15 euro. Durante l’evento verranno presentati i
più importanti sviluppi della ricerca condotta in Humanitas, che punta a
rendere il tumore del pancreas sempre più curabile. «Questa neoplasia è al 4
posto come mortalità, per questo ogni piccolo progresso è fondamentale – spiega
il professor Alessandro Zerbi, responsabile della Chirurgia Pancreatica
all’IRCCS Istituto Clinico Humanitas e docente di Humanitas University. Grazie
al sostegno di Fondazione Humanitas per la Ricerca e alla collaborazione tra
l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas e Politecnico di Milano abbiamo generato un
modello artificiale del pancreas, chiamato “phantom”. Questo progetto
beneficia anche dell'expertise in bioingegneria e stampa 3D del nuovo 3D
Innovation Lab, recentemente istituito presso Humanitas University. Il
materiale artificiale che compone il phantom è molto simile a quello naturale
di cui è fatto il pancreas, per questo il phatom è perfetto sia per il training
di chirurghi e specializzandi, sia per individuare strumenti sempre più adatti
per la chirurgia del pancreas, come colle o fili di sutura resistenti agli
acidi pancreatici». Un altro passo avanti in Humanitas nella
ricerca è il progetto che mira alla creazione di organoidi: sono modelli
tridimensionali coltivati a partire da cellule tumorali del paziente che
preservano l'eterogeneità cellulare, l'architettura e il patrimonio genetico
del tumore originale. «Semplificando possiamo dire questi modelli sono repliche
in miniatura di tumori umani – chiarisce il professor Zerbi. L’uso e lo sviluppo di questi modelli ci
permette di studiare la malattia a livello biologico in modo più approfondito,
perché ci consentono di riprodurre fedelmente le caratteristiche del tumore in
laboratorio, offrendo un modello estremamente realistico per lo studio della
biologia tumorale, la scoperta di biomarcatori specifici, lo sviluppo di nuovi
farmaci e la personalizzazione delle terapie per ciascun paziente. È un
progetto ambizioso che punta a innovare l'approccio alla ricerca oncologica e
alla medicina di precisione, offrendo nuove opportunità per migliorare le
prognosi e ottimizzare le cure dei pazienti, grazie a una piattaforma
sperimentale all’avanguardia che integra tecnologia avanzata e competenze
multidisciplinari». Questo studio, di grande rilevanza e
complessità, è iniziato da circa un anno e viene effettuato in collaborazione
con i laboratori dell’Anatomia Patologica dell’IRCCS Istituto Clinico
Humanitas, Rozzano (Mi) e il Laboratorio di Medicina di Precisione diretto dal professor
Salvatore Piscuoglio. A dimostrazione, ancora una volta, di come in
Humanitas non solo le cure sono multidisciplinari, ma anche la ricerca segue
questo approccio per ottenere risultati sempre più mirati. Multidisciplinare è anche un altro
filone di ricerca che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per analizzare e
integrare a 360° i dati di radiomica, genomica, trascrittomica e
microbiota/metaboloma nell’ adenocarcinoma del pancreas. A questo progetto, finanziato
anche con i fondi del PNRR, partecipano non solo radiologi, endoscopisti,
ricercatori, bioinformatici e oncologi di Humanitas, ma anche ingegneri del
Politecnico di Milano e studiosi dell’Ismett di Palermo. Lo scopo della ricerca
è caratterizzare nel modo più completo possibile i tumori pancreatici, per
riuscire ad avere una descrizione più precisa e puntuale, capire meglio quale
possa essere la prognosi e predire, anche grazie a un modello costruito con l’IA,
la risposta al trattamento dopo la chemioterapia e/o l’intervento chirurgico. Fondazione Humanitas per la Ricerca ETS è un ente no-profit, impegnato nello studio e nella cura di malattie come
tumori, infarto, ictus, patologie autoimmuni, neurologiche, gastroenterologiche
e osteoarticolari. Presidente della Fondazione Humanitas per la Ricerca ETS è
il professor Alberto Mantovani, Direttore Scientifico di Humanitas e Professore
Emerito di Humanitas University. La Fondazione contribuisce a formare
giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo, rendendo il Centro di
Ricerca un insieme di culture, conoscenze e saperi di livello internazionale.
Fondazione Humanitas per la Ricerca ETS sostiene gli oltre 500 ricercatori
provenienti da tutto il mondo che insieme ai medici degli ospedali sono alla
continua ricerca di nuove cure. I ricercatori di Humanitas lavorano in rete con
centri di eccellenza come la New York University, l’Università di Lovanio, il
Centro di Biotecnologie di Madrid, la Queen Mary School of Medicine di Londra e
l’Istituto Pasteur di Parigi. Fondazione Humanitas per la Ricerca opera in
stretta connessione con i 10 ospedali Humanitas e Humanitas University https://fondazionehumanitasricerca.it
UFFICIO STAMPA DI FONDAZIONE HUMANITAS
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