PROCIDA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2022
Marrazzo ( Distretti Turistici della
Campania) : “La valorizzazione culturale e turistica del nostro territorio
anche grazie a questa investitura di altissimo profilo, pone le basi per il
rilancio in chiave più smart, più green, più di lungo periodo, della filiera
turistica regionale”.
“In un momento tanto delicato, dove il
mondo intero è preso dalla pandemia da Covid – 19, nel novero delle buone
notizie oggi ascriviamo la più bella per Procida e per la Campania. Essere
Capitale della Cultura è una responsabilità in termini organizzativi e di
“racconto” – ha dichiarato Vincenzo Marrazzo, Presidente del
Coordinamento di tutti i Distretti Turistici della Campania - della
storia della Campania intera. La valorizzazione culturale e turistica del
nostro territorio anche grazie a questa investitura di altissimo profilo, pone
le basi per il rilancio in chiave più smart, più green, più di lungo periodo,
della filiera turistica regionale. Che i fondi da Recovery Plan siano indirizzati
anche e soprattutto per la massimizzazione infrastrutturale in chiave turistica
dei nostri “luoghi, saperi e sapori”.
C’è il commento a caldo anche
dell’Archeoclub nazionale, impegnata da 50 anni nella valorizzazione del
patrimonio culturale italiano.
“E’ un segnale forte, chiaro, quello
lanciato oggi dal Ministro Dario Franceschini. La nomina di Procida
a Capitale italiana della cultura 2022 - ha affermato a caldo, Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia - è una
grande occasione per questa meravigliosa isola ma per la Campania e anche per
il Centro Sud. Un’opportunità unica però per l’intero turismo italiano a base
anche internazionale che dovrà cogliere la sfida proveniente da temi importanti
legati alla sostenibilità. Pensiamo ad esempio alla costa campana con la
Costiera Amalfitana, quella Cilentana, la Penisola Sorrentina. Il Ministro per
i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini e la commissione hanno
optato per un’isola tra le più belle e caratteristiche, ricca di colori, di
tradizione, storia oltre alla particolarità geologica derivante dalle sue
origini. La grande opportunità turistico – culturale deve essere programmata e
condivisa! Siamo dinanzi ad un volano di prospettiva per una ripresa economica.
L’Italia infatti dovrà e potrà ripartire da un suo punto di forza: turismo
culturale. C’è tanta voglia di turismo culturale. Archeoclub Italia in queste
ore ha aperto nuove sedi a Matera, Corbara, Ercolano, Castelvolturno”.
Reazioni anche da altre zone della Campania,
ad esempio dall’area vesuviana.
Somma Vesuviana la città delle Lucerne e
della Villa Romana
“Procida capitale italiana della cultura
per il 2022 è un grande risultato per l’intera Campania. Già nei giorni scorsi
avevamo appoggiato la candidatura anche mediante l’ANCI, ora è arrivato il
risultato. Somma Vesuviana, comune del napoletano, è pronta ad una piena
collaborazione. E’ la nostra la città dove archeologi dell’Università di
Tokyo con archeologi del Suor Orsola Benincasa stanno portando alla luce
l’importante sito della Villa Romana, denominata “Villa Augustea”,
Si tratta di uno scavo archeologico
importante sotto la guida dell’Università di Tokyo e la collaborazione del Suor
Orsola Benincasa. Senza dimenticare che stiamo puntando alla riqualificazione
dell’intera area che comprenderà il Complesso Monumentale francescano con
meravigliosi affreschi - ha affermato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma
Vesuviana, comune del napoletano - le
catacombe, le chiese sotterranee, non distante dalla Villa Augustea. A pochi
metri dal sito romano nascerà anche la prima, vera Villa Comunale del paese e
creeremo passaggi pedonali con rifacimento delle strade e parcheggi perché il
turismo possa davvero rappresentare opportunità di sviluppo per questo
territorio. Per il 2022 saremo pronti ad accogliere i turisti che giungeranno
in Campania in occasione di Procida capitale della Cultura”. Lo ha annunciato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, comune del napoletano.
Il sito romano della “Villa Augustea è il monumento più importante di tutta
l’area vesuviana perché dimostra tantissime cose che erano state ignorate e che
non si conoscevano fino a circa 15 anni fa”.
Per interviste:
Vincenzo Marrazzo – Presidente Coordinamento Distretti Turistici della
Campania – Tel 389 – 194 5481.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale
– Archeoclub d’Italia
– Tel 333 239 3585.
Salvatore Di Sarno – sindaco di Somma Vesuviana – Tel - 328 277 6361
Giuseppe Ragosta – giornalista – Tel 392
5967459.