Alto Adige. Non
solo Expo. L’importanza della nutrizione per Vitalpina e Familienhotels.
SANA ALIMENTAZIONE PER GRANDI E PICCINI
Con i
Familienhotels i bambini scoprono le piante commestibili e si mettono alla
prova in cucina.
Per gli sportivi,
la sana alimentazione dei Vitalpina Hotels passa per i prodotti genuini
altoatesini.
Con i Familienhotels, il lato buono della natura
Il 2015 dei Familienhotels Alto
Adige/Südtirol si inserisce all’interno del triennio dedicato alla sensorialità, al gusto e
alla cucina. In particolare l’argomento scelto è quello delle piante commestibili, perfettamente in linea con l’Expo di Milano dedicato all’alimentazione.
Fragole di bosco, denti di leone, trifogli, acetose, pigne,
mandorle di terra, funghi porcini, ortiche, sono tanti i frutti della terra e del bosco che la natura custodisce per chi sa
scovarli! Anche attraverso una semplice e salutare passeggiata nella natura e nei suoi diversi habitat, durante la quale attivare tutti i sensi. Annusare i profumi delle erbe aromatiche, assaggiare i
frutti selvatici del bosco, osservare le differenze tra i diversi tipi di
funghi. Il tutto naturalmente accompagnati dagli assistenti dei Familienhotels Alto Adige/Südtirol che ben
conoscono il territorio, anche perché in mezzo a tante autentiche bontà si
nascondono anche dei sosia poco raccomandabili!
Se alcune attività si svolgono
all’aperto, altre avvengono in cucina, il luogo per eccellenza dell’alimentazione. Con
l’aiuto dei cuochi
dei Familienhotels i bambini possono sperimentare in prima persona. Preparare
piatti semplici utilizzando prodotti locali e di stagione, farà loro capire l’importanza di una nutrizione
corretta, sana e genuina, che mette al primo posto la
qualità della materia prima.
Tra le altre attività più
apprezzate, proposte dai Familienhotels Alto Adige/Südtirol, anche il percorso sensoriale notturno. Annusare
barattoli e sacchettini profumati, ascoltare suoni e rumori, toccare e
degustare, … sono tutte azioni semplici e divertenti che fatte al buio della
sera permettono ai bambini di prendere consapevolezza, di sperimentare in prima
persona e di vedere le cose da un altro punto di vista.
Tutte
le strutture dei Familienhotels Alto Adige/Südtirol organizzano programmi di
intrattenimento per i bambini e attività per la famiglia, alla scoperta
dell’Alto Adige, della sua storia e dell’ambiente. Fondamentale è la natura:
l’intento è quello di avvicinare agli ambienti naturali soprattutto
i piccoli, attraverso attività didattiche e gioco.
Particolarmente attento alla famiglia e ai bambini, il mondo
dei Familienhotels Alto Adige/Südtirol è fatto di servizi e attrezzature
davvero speciali: camere ampie e spaziose dotate di accessori i quali
fasciatoio e seggiolino; servizio di assistenza ai bambini con personale
qualificato in “pedagogia della natura” per un minimo di 6 giorni alla
settimana; buffet, menù dedicati e tavoli a misura di bimbo; sale giochi e
parco esterno; programmi per tutta la famiglia. La scelta è ampia, dal momento
che sono ben 27 le strutture distribuite in Alto Adige che fanno parte di
questo gruppo, tutte certificate TÜV.
Info:
Familienhotels Alto Adige/Südtirol, tel. 0471 999 990 - www.familienhotels.com
Vitalpina: sana alimentazione... per
mantenersi in forma
“Leggera,
fresca, regionale e stagionale: ecco le quattro caratteristiche principali
della cucina Vitalpina. Tra noi albergatori Vitalpina ci sono diversi
ottimi cuochi, ma tutti abbiamo in comune la grande attenzione per gli aspetti
nutrizionali e la responsabilità nei confronti dell’ambiente e delle future
generazioni. Da noi la creatività è in perfetta sintonia con le risorse della
natura, le competenze dietetiche, la conoscenza dei vini e la trasmissione
della cultura altoatesina: spesso basta poco, per fare tanto”. A mettere
l’accento sulla gastronomia, è Stefan Volgger,
albergatore Vitalpina di Ridanna, chef di cucina e distillatore di grappa.
La gastronomia è
uno dei pilastri della
filosofia del gruppo, insieme
all’attività fisica e al benessere naturale.
A
chi non è capitato di sperimentare sulla propria pelle il potere dell’ortica!
È sufficiente una passeggiata a gambe scoperte e un po’ di disattenzione per
sentire quel fastidioso prurito che le sostanze urticanti lasciano sulla pelle
al solo sfioramento. Ma se l’ortica sembra essere la più comune, in realtà sono
molte le erbe che si incontrano di frequente anche nei nostri prati, pur non
conoscendone il nome. L’alchemilla ad esempio è quell’erba che si nota
soprattutto d’estate grazie alla fioritura dei suoi piccoli fiori giallini, ha
fusto eretto e foglie simili a un ventaglio. Dal nome epico, l’achillea ha
sempre fusto eretto, ma i fiori sono bianchi o rosa, piccoli ma tutti vicini
tra loro a formare una macchia di colore a partire dalla primavera. E poi c’è
il timo serpillo, detto anche timo selvatico, con fusto strisciante,
foglie piccole e fiori che virano dal rosa al violetto.
Ornamento dei prati, le erbe aromatiche sono in realtà molto di
più, lo sanno bene le strutture dei Vitalpina Hotels Alto Adige/Südtirol che organizzano escursioni
per conoscerle e raccoglierle, per poi utilizzarle in cucina per
creare piatti della tradizione locale e nelle Spa per trattamenti naturali.
Il buon pane firmato Vitalpina
C’è un cibo che in
Alto Adige ha una lunga tradizione e che è espressione della cultura del
luogo: è il pane. Tradizione che i Vitalpina Hotels Alto Adige/Südtirol
vogliono tutelare e valorizzare attraverso le proprie strutture, insegnando
anche ai propri ospiti a impastare e infornare del buon pane altoatesino.
In Alto Adige,
più che in altri luoghi, una vita in armonia con la natura era un
fattore indispensabile per avere tutto l’anno grano sano e pane buono,
per questo il pane prendeva parte al ciclo di vita nel maso contadino. Semina,
mietitura e trebbiatura avvenivano secondo le fasi della luna, così pure
per la scelta dei giorni giusti per sfornare il pane si consultava il
calendario lunare, solo in questo modo il pane sarebbe durato più a lungo.
Fare il pane
coinvolgeva tutta la famiglia: il padre di
famiglia accendeva il fuoco e si occupava di mantenere la giusta
temperatura scegliendo accuratamente la legna, era il compito più importante e
difficile. I giovani si occupavano dell’impasto, un lavoro che
richiedeva forza e pazienza, mentre le donne davano la forma ai singoli
pani, li stendevano su assi di legno e li coprivano per la fase della lievitatura.
Il pane fresco si
preparava una o due volte all’anno, quindi si mangiava fresco più o meno
ogni 6 mesi, per il resto del tempo veniva parsimoniosamente razionato per
farlo durare il più possibile. Per questo il pane, appena pronto, veniva
raffreddato e posto nel Brotruhm, uno scaffale a grata, per
l’asciugatura. Quest’asciugatura rendeva il pane durissimo, tanto che per
spezzarlo si usava un attrezzo apposta, presente in tutti i masi. La Gromml
era una sorta di tagliere chiuso su tre lati e con un potente coltello a
leva che spezzava il pane in piccoli pezzetti che poi venivano solitamente
inzuppati nel caffè o nel latte, nel vino o nella minestra.
Vitalpina Hotels, attività fisica e sana
alimentazione
La vacanza dedicata all’escursionista e allo
sportivo, che ama svolgere attività fisica e movimento, possibilmente a
contatto con la natura, attento all’alimentazione che dev’essere sana,
equilibrata e completa, e che non disdegna il relax, preferibilmente a
base di ingredienti naturali. È questa la filosofia dei Vitalpina Hotels
Alto Adige/Südtirol, 35 strutture a conduzione familiare distribuite nel territorio
altoatesino, hotel di alto
livello che rispondono a rigidi criteri di selezione e mettono il
mondo dell’escursionismo al primo posto.
Info: Vitalpina Hotels Alto Adige/Südtirol, tel. 0471 999 980 – www.vitalpina.info
Ufficio Stampa: Studio Eidos di Sabrina Talarico, tel. 049 8910709 - www.studioeidos.it