ICGEB, CNR e Area
Science Park insieme per la ricerca sul virus SARS-CoV-2 Finanziato dal Ministero della Saluta
attraverso l’Istituto Superiore di Sanità il progetto di ricerca collaborativo
sull'impatto delle varianti di SARS-CoV-2 Il progetto di ricerca ‘Impact of SARS-CoV-2 variants on genome
integrity and their involvement in inflammation and neuropathogenesis’ (Impatto
delle varianti di SARS-CoV-2 sull’integrità genomica e loro coinvolgimenti
nell’infiammazione e nella neuropatogenesi) che vede come capofila il
laboratorio di Virologia dell’ICGEB
(International Centre for Genetic Engineering and
Biotechnology) in collaborazione con l’Istituto di Genetica Molecolare del CNR, l’IFOM e Istituto
Ricerca e Innovazione Tecnologica dell’Area
Science Park di Trieste è risultato tra i vincitori del bando
per il sostegno a progetti di ricerca nell’ambito della “Rete Italiana per la
sorveglianza virologica, il monitoraggio immunologico, la formazione e la
ricerca in Preparazione alla gestione delle Emergenze Infettive – R.I.Pr.E.I.”
finanziato dal Ministero della Saluta attraverso l’Istituto Superiore di
Sanità. Il bando è concepito per conoscere meglio SARS-CoV-2, a partire
dalla caratterizzazione delle sue varianti e dei meccanismi di diffusione e
patogenicità, fino all’individuazione di strategie innovative per la diagnosi,
la prevenzione e la cura. "Prendendo lo spunto da un lavoro condotto in precedenza
dove abbiamo scoperto come il virus sia in grado di danneggiare il DNA
cellulare attivando meccanismi pro-infiammatori e senescenza cellulare (link
Gioia et al NCB 23)" dichiara Alessandro Marcello, "abbiamo proposto
di studiare l’impatto delle varianti più recenti del virus soprattutto nel
contesto della neuroinfiammazione." Da questa ricerca potranno emergere
nuove conoscenze sulle conseguenze a lungo termine dell’infezione,
propedeutiche alla sperimentazione di nuove terapie efficaci. La sinergia con il CNR/IFOM, per lo studio dei meccanismi del
danno al DNA e del riparo, e con l’Area Science Park per lo studio delle
varianti combinando virologia molecolare, intelligenza artificiale e genomica,
sarà determinante per il successo del progetto. |