Aperte le iscrizioni alla scuola estiva organizzata in Irpinia sulle nuove tecnologie di
monitoraggio delle faglie Una scuola estiva si terrà tra Grottaminarda
(AV) e Napoli dal 22 al 28 giugno e sarà tenuta da esperti
ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV),
del Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Napoli Federico II
(DSCG-UNINA), e del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali
dell'Università degli Studi di Bari (UNIBA). Il tema principale sarà il
monitoraggio da vicino delle faglie, in particolare quella irpina, tramite
nuove tecnologie. La scuola estiva sarà gratuita,
interamente finanziata dal Progetto PNRR MEET (Monitoring Earth’s Evolution
and Tectonic) dell’INGV, sarà aperta a studenti di dottorato,
post-dottorato, giovani ricercatori e scienziati a inizio carriera. Si terrà
nella zona dell’Irpinia, teatro di uno dei più grandi terremoti del
Mediterraneo e oggi una delle aree sismiche meglio monitorate d'Italia. Ai partecipanti viene offerta la
possibilità di sperimentare sul campo le potenzialità delle nuove tecnologie di
monitoraggio per una nuova comprensione delle dinamiche di faglia, mediante
lezioni teoriche e misurazioni in campo. In particolare, il monitoraggio del
sito irpino sarà caratterizzato dall’utilizzo di fibra ottica, full-GNSS in
tempo reale e installazione di array nodali. La scuola è aperta a trenta studenti di
dottorato, post-dottorato, giovani ricercatori e scienziati che compileranno la
richiesta di partecipazione. Questa dovrà essere inviata entro il 31 marzo
2025, compilando il form al seguente link. |