A
Foligno l’installazione dei sismografi Alfani del 1915 A
oltre un secolo dalla loro costruzione, la coppia di sismografi Alfani torna a
Foligno per mostrarsi al pubblico dopo una complessa e delicata operazione di
restauro affidata ai laboratori dell’INGV Sabato 13
aprile, alle ore 11:30, nella Biblioteca Lodovico Jacobilli di Foligno (PG), si terrà l’inaugurazione della rinnovata installazione dei
sismografi Alfani, una coppia di strumenti fatta costruire nel 1915
dal Padre Scolopio Guido Alfani, all’epoca Direttore dell’Osservatorio
Ximeniano di Firenze, sulla base di un suo progetto originale. La richiesta di
realizzazione dei due sismografi arrivava da Monsignor Giuseppe della Vedova,
l’allora Direttore dell’Osservatorio Geodinamico e del Seminario
Maggiore di Foligno, sulla scia emotiva del grande terremoto che il 13
gennaio dello stesso anno aveva scosso la Marsica e a seguito del quale
lo stesso Alfani si era apprestato a tenere in varie città d’Italia, tra cui
proprio Foligno. Nel corso degli anni
alcuni pezzi dei due strumenti andarono perduti ma, nella seconda metà del
‘900, un giovane Paolo Maffei - che diventerà uno dei maggiori
astrofisici italiani - contribuì al recupero della coppia di pendoli
orizzontali Alfani sopravvissuti al bombardamento che, nel novembre del 1943,
aveva colpito Foligno. Nel 2011 la famiglia
Maffei, interpretando la volontà di Paolo, ormai scomparso, affidò quanto
restava della strumentazione al Laboratorio di Restauro della Strumentazione
Scientifica Storica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Gli esperti dell’INGV
ne hanno effettuato un restauro conservativo e integrativo: quest’ultima parte
del lavoro, a cui ha contribuito l’officina meccanica della Sede INGV di Roma,
si è rivelata particolarmente delicata e complessa poiché i sismografi Alfani
sono oggi gli unici esemplari sopravvissuti in questa configurazione. Dopo l’inaugurazione
dell’installazione, il pubblico potrà approfittare di una visita guidata durante
la quale verranno illustrate la storia e il funzionamento degli strumenti. Le
visite riprenderanno nel pomeriggio, dalle 15:30 alle 18:30. L’evento si inserisce
al fianco delle iniziative in programma a Foligno, dall’11 al 14 aprile,
per la XIII edizione della Festa di Scienza e Filosofia - Virtute e
Canoscenza, che quest’anno vedrà scienziati, filosofi e appassionati
confrontarsi attorno al tema “Il Mediterraneo: da culla della Scienza e
della Filosofia a scenario per le sfide del cambiamento”. L’INGV, partner
scientifico della manifestazione, sarà presente con un seminario dal titolo “Il
Mediterraneo: che storia geologica!”. Uno dei Sismografi
nell'originale installazione in una foto storica prima del bombardamento del
1943. Le parti dei Sismografi
Alfani nel cortile della Casa Maffei al momento della consegna per il restauro. I Sismografi Alfani
restaurati nella nuova installazione museale.
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