Il compleanno di Marie Skłodowska-Curie dà il via a un anno di attività
scientifiche nelle scuole
Oggi ricorre
il 155° anniversario della nascita di Marie Skłodowska-Curie, la prima persona
e l’unica donna ad aver ricevuto due volte il premio Nobel. La Commissione
coglie l’occasione per celebrare la curiosità scientifica e i risultati che
l’hanno contraddistinta lanciando diverse iniziative volte a rafforzare i
legami tra il mondo della scienza e dell’istruzione.
Attraverso le
iniziative “Science is Wonderful!” e “Ricercatori nelle scuole” (recentemente
lanciata), entrambe finanziate dalle “Azioni Marie Skłodowska-Curie” (MSCA)
della Commissione, gli insegnanti e gli alunni di tutta Europa potranno
scoprire le meraviglie e il valore della scienza interagendo con ricercatori e
innovatori di spicco.
Mariya Gabriel,
Commissaria responsabile per l’Innovazione, la ricerca, la cultura,
l’istruzione e la gioventù, ha dichiarato: “Con la celebrazione del
compleanno di Marie Skłodowska-Curie rendiamo omaggio a una scienziata
straordinaria che contribuito alla rivoluzione scientifica del XX secolo,
spalancando la strada a nuovi rami della fisica e della chimica. La sua
eccellenza è fonte di ispirazione per tutti noi e in particolare per le giovani
ricercatrici: dimostra l’importanza delle politiche volte ad attirare un
maggior numero di donne verso la scienza e a fare sì che possano svolgere un
ruolo guida nel panorama della ricerca europea.”
Quest’anno,
“Science is Wonderful!” offrirà anche agli insegnanti un’opportunità unica di
collaborare con i principali ricercatori MSCA in tutta l’UE per creare insieme
nuove risorse di apprendimento. Le iscrizioni sono aperte alle scuole e ai
ricercatori MSCA fino al 1° dicembre 2022.
Nel marzo
2023, “Science is Wonderful!” ospiterà una fiera scientifica a Bruxelles, in
Belgio, invitando 100 ricercatori provenienti da tutta Europa a presentare le
proprie ricerche attraverso presentazioni, esperimenti pratici, giochi e quiz e
offrendo agli studenti la possibilità di apprendere e di porre domande.
Nei prossimi
due anni, l’iniziativa “Ricercatori nelle scuole” consentirà a 2.400 scuole
primarie e secondarie e a 225.000 studenti in molti paesi di scoprire il lavoro
dei ricercatori attraverso attività pratiche e divertenti, come le visite ai
laboratori, e altro ancora. Grazie alla possibilità di lavorare a stretto
contatto con i ricercatori, gli studenti sperimenteranno direttamente
l’importanza pratica della ricerca e avranno diverse opportunità di
sperimentare le meraviglie della scienza.