Sole e occhi: il punto con
ZEISS sulla prevenzione in estate Sempre sensibili alla luce e alle
temperature, gli occhi possono andare incontro a fastidi e problematiche
durante la stagione più calda dell’anno. I consigli del Dott. Franco Spedale,
Direttore dell’Unità Operativa a funzione Dipartimentale dell’Oculistica
dell’Ospedale di Chiari ASST Franciacorta, per evitarli e porvi rimedio. CASTIGLIONE
OLONA, 30/06/2022 - Tutti quanti aspettano l’arrivo della bella
stagione, che porta relax e serenità, soprattutto grazie alle vacanze, ma il
sole e le alte temperature possono rappresentare un problema per il nostro
corpo: scottature e cali di pressione sono infatti sempre dietro l’angolo. La cura di sé passa però anche per il
benessere dell’occhio, un organo complesso e delicato, che in
estate può risentire della luce intesa come anche di altri fattori. È infatti
questa la stagione in cui determinate problematiche dell’occhio subiscono
un’impennata, che possono
portare anche a conseguenze più serie. Se
alcuni fastidi e problematiche sono momentanee e facilmente curabili, come il
bruciore causato dall’acqua di mare e dal cloro, o l’arrossamento dovuto al
sole, ce ne sono invece altri che si manifestano sul lungo tempo e in modo
persistente, come ad esempio la cataratta, particolarmente diffusa fra la
popolazione anziana, ma che può presentarsi anche in età giovanile a causa di
un’eccessiva esposizione della retina ai raggi UV senza la protezione di
occhiali da sole certificati. I
raggi UV sono infatti il principale fattore di rischio da evitare in estate, e
questo perché oltre a fastidi lievi e brevi, possono anche portare a gravi
patologie. Una di queste è per esempio il melanoma oculare, una patologia poco
conosciuta che, se non diagnosticata per tempo, è capace di mettere a
repentaglio la capacità visiva del paziente. A proposito di raggi UV, ZEISS Vision Care, azienda leader nel settore
dell’ottica, sinonimo di eccellenza nella produzione di lenti da vista e da
sole, e sempre attenta alla prevenzione e sensibilizzazione sul tema della luce
“buona o cattiva” e dei rischi collegati ai raggi UV, fa il
punto della situazione con il Dott.
Franco Spedale, Direttore dell’Unità Operativa a funzione Dipartimentale
dell’Oculistica dell’Ospedale di Chiari ASST Franciacorta: “Con l’estate inevitabilmente arrivano i messaggi
sull’abbronzatura perfetta. Certamente il colorito fornito dal sole da un
aspetto più fascinoso. Ma è tutto positivo? Il sole è certamente una fonte
energetica che consente l’attivazione di molti processi cellulari, ma un abuso,
come in tutto diventa dannoso! I raggi UVB sono infatti responsabili di
numerose malattie della pelle e delle mucose. E gli occhi sono coinvolti. Infatti
i tumori della regione orbitaria tra quelli congiuntivali e delle palpebre sono
circa tra il 5 ed il 10% di quelli cutanei. I più frequenti sono i carcinomi ma
anche i melanomi hanno una buona percentuale. Più frequenti nelle donne sono
spesso sottovalutati e diagnosticati tardivamente perché celati dal trucco. In
alcuni casi possono essere pericolosi per la vita è sono in aumento del 40%
negli ultimi anni a seguito di esposizioni non corrette alle radiazioni solari
e all’utilizzo non adeguato di sistemi protettivi. È quindi importante stando
al sole proteggersi sempre con diversi mezzi” Quali sono gli altri fattori di rischio per l’occhio in estate? Gli
esperti ZEISS ne hanno messi in evidenza altri due in particolare di cui
risentiamo tutti: L’effetto dell’acqua salata Di
solito si è più portati a pensare che possano essere i minuscoli granelli di
sabbia a darci fastidio, ma un importante fattore di rischio che viene
sottovalutato è quello rappresentato dall’acqua salata del mare. Questa di base
non è un problema per gli occhi, in quanto molti prodotti per la loro
protezione sono derivata dall’acqua salata, ma la continua e prolungata
esposizione a cui siamo sottoposti durante i bagni in mare può danneggiare la
mucosa oculare o portare fastidiose e pericolose infezioni dell’occhio.
Soprattutto per chi indossa lenti a contatto, è fondamentale prestare ancora
più attenzione, cambiarle regolarmente e pulirle correttamente, anche se la
principale raccomandazione rimane evitare di entrare in mare indossandole. Cloro, un fastidioso e silente nemico Anche
fare il bagno in piscina non lascia i nostri occhi immuni da rischi. Il cloro è
una potente sostanza disinfettante, necessaria per mantenere l’acqua pulita e
sicura, ma esporre direttamente l’occhio al cloro può portare a gravi
problematiche dell’occhio. Fra i sintomi più comuni indotti dal cloro troviamo
arrossamento, fotofobia, prurito e bruciore, mentre fra le patologie troviamo
congiuntivite e cheratite, tutte malattie che si manifestano quando il film
lacrimale è alternato dal cloro. Per
evitare queste problematiche bastano piccole accortezze: indossare gli
occhiali, evitare di aprire gli occhi quando si è sott’acqua, non indossare
lenti a contatto che possono infettarsi. Tutte
le lenti ZEISS assicurano protezione completa dalle radiazioni UVA e UVB. Dal
2018 ZEISS integra di serie la protezione UV fino a 400nm anche su lenti
chiare. Potrai goderti il sole e fruire di una visione confortevole, gli occhi
ti ringrazieranno. Download foto: https://we.tl/t-v4DWbMoEi0 |