GIORNATA
MONDIALE DELLE TARTARUGHE: LE
SEYCHELLES SI IMPEGNANO PER LA LORO CONSERVAZIONE Le Seychelles offrono un esempio brillante di come proteggere le
specie vulnerabili e, al contempo, sfruttare in modo sostenibile le risorse
naturali per il beneficio economico e culturale della comunità locale Le tartarughe esistono da oltre 200
milioni di anni e sono note per la loro lentezza, il loro aspetto unico e la
loro longevità, con alcuni esemplari che superano i 100 anni di vita. Tuttavia,
l'inquinamento ambientale, in particolare la presenza di plastica sulle
spiagge, compromette la nidificazione alterando l'umidità e la temperatura
della sabbia, con ripercussioni negative sullo sviluppo delle uova. La caccia e
la cattura accidentale durante le operazioni di pesca professionale, insieme al
commercio di animali domestici, contribuiscono ulteriormente alla diminuzione
delle popolazioni di tartarughe, con circa 150.000 testuggini catturate
accidentalmente ogni anno. Per promuovere il rispetto e
incrementare la consapevolezza sul rischio di estinzione delle tartarughe,
l'organizzazione non profit American Tortoise Rescue ha
istituito il 23 maggio il "World Turtle Day"
nel 2000. Questo giorno viene celebrato in tutto il mondo attraverso varie
attività, tra cui il salvataggio di tartarughe catturate sulle autostrade e
progetti di ricerca. Nonostante l'organizzazione abbia salvato
circa 4.000 esemplari dal momento della sua fondazione, molte
specie di tartarughe continuano a diminuire rapidamente e sono a rischio di
estinzione entro i prossimi decenni. Il 23 maggio, numerose iniziative
globali mirano a salvaguardare questi antichi rettili. Ognuno di noi può
contribuire evitando di gettare rifiuti, riducendo l'uso della plastica e
sostenendo la pesca sostenibile. Nonostante la minaccia incombente, le Seychelles
rappresentano un rifugio per le tartarughe. Questo arcipelago,
un paradiso incontaminato nell'Oceano Indiano, è uno dei pochi luoghi al mondo
dove è possibile vedere le tartarughe giganti nel loro habitat naturale. Ad Aldabra,
il secondo atollo corallino più grande al mondo e Patrimonio
mondiale dell'UNESCO dal 1982, si trovano alcune delle
tartarughe terrestri più grandi del mondo. Le tartarughe giganti di Aldabra
giocano un ruolo cruciale nell'ecosistema dell'isola. Con il loro lento
movimento e la loro dieta a base di vegetazione, contribuiscono
alla dispersione dei semi e alla manutenzione del paesaggio,
prevenendo la crescita eccessiva della vegetazione che potrebbe soffocare altre
piante. Inoltre, queste tartarughe sono un'attrazione turistica di primo piano,
contribuendo all'economia locale attraverso il turismo ecologico. Oltre alle tartarughe giganti, le
Seychelles sono un rifugio importante per diverse specie di tartarughe marine,
tra cui la tartaruga verde (Chelonia mydas) e la tartaruga
embricata (Eretmochelys imbricata). Le spiagge delle Seychelles
offrono siti di nidificazione cruciali per queste specie, che depongono le loro
uova nella sabbia soffice delle isole. Le autorità delle Seychelles, insieme a
organizzazioni internazionali, hanno implementato misure di protezione per
garantire la sopravvivenza di queste tartarughe, come la protezione
delle aree di nidificazione, il monitoraggio delle popolazioni e campagne di
sensibilizzazione per i locali e i turisti. Il governo delle Seychelles e diverse
organizzazioni non governative sono impegnati nella conservazione delle
tartarughe attraverso progetti di ricerca e programmi educativi. Questi sforzi
includono il monitoraggio delle tartarughe marine per studiarne i movimenti
migratori e la salute delle popolazioni, nonché la gestione
delle riserve naturali per garantire che le tartarughe giganti abbiano un
habitat sicuro e adeguato. Il rapporto tra le tartarughe e le
Seychelles è quindi uno di mutuo beneficio: mentre le tartarughe trovano un rifugio sicuro dove
prosperare, le isole traggono vantaggio dalla loro presenza, sia in termini
ecologici che economici. Il turismo sostenibile, che incoraggia i visitatori a
rispettare e proteggere l'ambiente naturale, è una componente fondamentale di
questa relazione. Questo legame speciale tra le tartarughe e le isole continua
a essere una delle storie di successo più ispiratrici nel campo della
conservazione ambientale. Organizzare un viaggio alle
Seychelles permette di conoscere da vicino queste creature straordinarie. I
visitatori possono incontrare Jonathan, la tartaruga gigante più
vecchia del mondo che ha compiuto 191 anni, ora celebrità del Guinness dei
primati. Questi maestosi animali, socievoli
nonostante la loro stazza, possono essere osservati e ammirati nel loro
ambiente naturale, offrendo un'esperienza indimenticabile. Un viaggio alle
Seychelles non solo permette di entrare in contatto con queste meraviglie della
natura, ma anche di sostenere attivamente la loro conservazione.
|