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Trapianto di capelli: la miglior soluzione definitiva all’alopecia per tre italiani su quattro

·      Secondo lo studio commissionato dal Gruppo Insparya a Netsonda, tre italiani su quattro ritengono probabile o molto probabile l’idea di sottoporsi a un trapianto di capelli in futuro.

 

·      Coloro che hanno espresso questa opinione, hanno anche confermato di conoscere o di aver già sentito parlare del Gruppo Insparya.

 

Il Gruppo Insparya, tra i leader europei nel settore della cura dei capelli co-fondato dal manager portoghese Paulo Ramos e dal calciatore Cristiano Ronaldo, ha commissionato a Netsonda il suo primo studio sulla salute dei capelli e sull'impatto dell’alopecia in Italia, Spagna e Portogallo, paesi in cui è attualmente presente con 12 centri. L'alopecia è una problematica che colpisce molte persone nel mondo, influenzando notevolmente la qualità della loro vita. Lo studio rivela che più della metà degli italiani considera la caduta dei capelli un problema estremamente grave e che il 36% ha già sperimentato le conseguenze negative di questa patologia. Tra queste, diminuzione dell'autostima (30%), riduzione della fiducia in sé stessi (28%), aumento dello stress (33%) e invecchiamento precoce (29%).

I dati testimoniano come la maggior parte degli intervistati ritenga che la perdita o il diradamento dei capelli abbia un impatto negativo sul benessere mentale, sulla percezione del proprio aspetto fisico e, più in generale, sulle relazioni sociali. In particolare, per il 43% delle donne, il disagio psicologico causato dall’alopecia è la principale fonte di preoccupazione, rispetto al 26% degli uomini.

In Italia, tra coloro che soffrono di alopecia, il trapianto viene percepito come la miglior soluzione definitiva e il nostro Paese mostra un buon livello di conoscenza di questa procedura: in particolare, gli uomini hanno una conoscenza leggermente maggiore rispetto alle donne (l'83% degli uomini contro il 79% delle donne) anche in virtù della maggior incidenza dell’alopecia sul target maschile.

Lo studio evidenzia infatti come 1 italiano su 3 (pari al 35% del campione di intervistati) abbia già cercato informazioni sul trapianto. Tra le fonti di ricerca più utilizzate spiccano al primo posto, pari merito (35%), i siti di centri specializzati nella cura e nel trattamento dei capelli e altri siti web specifici su questo tema, seguiti da social media (33%), professionisti del settore (24%) e amici e famigliari (20%). Rivolgersi direttamente a un centro specializzato, con un primo contatto vis-a-vis, è invece l’opzione scelta dal 19% degli intervistati.

Per coloro che si sono rivelati propensi a valutare un trapianto di capelli in futuro, efficacia e sicurezza sono le caratteristiche maggiormente attribuite a questa procedura.

 

Il Metodo Insparya

Il trapianto di capelli offerto dal Gruppo Insparya rappresenta una soluzione definitiva per l'alopecia. Utilizzando la tecnica FUE (Follicular Unit Extraction), un'equipe specializzata di medici e infermieri estrae le unità follicolari dalla zona donatrice e le impianta nella zona ricevente, garantendo così risultati duraturi e naturali.

L’impegno in termini di ricerca, tecnologia e formazione del personale medico e l’investimento in sviluppo e ricerca di 2 milioni di euro all'anno, ha permesso al Gruppo di dotarsi di una metodologia propria: il Metodo Insparya, che ha innovato il settore del trapianto di capelli permettendo il trapianto di un massimo di 4 mila unità follicolari in una sola giornata. Durante l'intervento, le unità follicolari vengono prelevate dalla parte occipitale del cuoio capelluto, per essere poi analizzate e classificate una ad una al microscopio e, successivamente, impiantate nelle zone colpite da alopecia. Il tutto avviene nella stessa seduta e con una procedura indolore poiché eseguita in anestesia locale. Consapevole dell’importanza della cura prima, durante e dopo il trapianto, Insparya garantisce ai pazienti un follow- up post-operatorio della durata di 18 mesi, per poter verificare che l’evoluzione dell’intervento stia procedendo nel migliore dei modi e favorire una crescita corretta dei follicoli.

Carlos Portinha, Chief Clinical Officer del Gruppo Insparya ha evidenziato che “è fondamentale sottolineare l’importanza del trapianto di capelli come soluzione efficace contro l'alopecia, una patologia che porta con sé conseguenze negative su più livelli. La perdita di capelli può infatti impattare notevolmente sulla salute mentale, e portare chi ne soffre a perdere l’autostima e provare insicurezza e ansia. Va infine sottolineato il ruolo protettivo dei capelli contro i danni del sole e l’importanza di mantenere uno stato di salute ottimale del cuoio capelluto, anche per prevenire l’insorgenza di altre patologie”.