L'UE approva la dichiarazione internazionale su clima e salute in occasione
della Giornata della salute della COP28 Domenica 3 dicembre la Commissione ha
approvato ufficialmente, a nome dell'UE, una dichiarazione internazionale su
clima e salute. L'approvazione ha avuto luogo negli Emirati arabi uniti nel
contesto della Giornata della salute della COP28, durante la quale si è
tenuta la prima conferenza ministeriale in materia di clima e salute, con la
partecipazione del Vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, le
relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche, Maroš Šefčovič.
I ministri hanno discusso di come affrontare l'onere dei cambiamenti climatici
per la salute e i sistemi sanitari mediante politiche e investimenti. Si stima che l'ondata di calore
dell'estate del 2022 abbia causato 62.000 decessi in Europa. L'aumento delle
temperature sta inoltre generando nuove minacce per il nostro continente, tra
cui le malattie trasmesse dalle zanzare e dall'acqua. A titolo di esempio delle
azioni volte ad affrontare questa sfida, l'Autorità per la preparazione e la
risposta alle emergenze sanitarie (HERA) della Commissione sta investendo
120 milioni di € per migliorare l'accessibilità alle contromisure mediche per
le malattie trasmesse da vettori. La dichiarazione sul clima e sulla
salute è un appello internazionale su base volontaria ad agire per affrontare
gli effetti negativi dei cambiamenti climatici sulla salute umana. Si tratta di
un impegno di tutti i firmatari ad adoperarsi a favore di sistemi sanitari
più resilienti ai cambiamenti climatici, a basse emissioni di carbonio e
sostenibili e a fare di più per proteggere le persone più vulnerabili e
colpite dalla crisi climatica. Maroš Šefčovič, Vicepresidente
esecutivo per il Green Deal europeo, le relazioni interistituzionali e le
prospettive strategiche, ha dichiarato: "La crisi climatica richiede
una risposta globale, in materia di salute e di tutti gli altri settori
strategici. I cambiamenti climatici hanno un impatto enorme sulla salute, in
particolare per le persone più vulnerabili. La dichiarazione costituisce un
passo avanti verso un approccio integrato tra le strategie in materia di salute
e di clima, punto fondamentale per garantire un futuro sostenibile al pianeta e
ai suoi abitanti." Stella Kyriakides, Commissaria
per la Salute e la sicurezza alimentare, ha dichiarato: "Le conseguenze
dei cambiamenti climatici sulla salute sono sempre più evidenti, nell'UE e nel
mondo. L'UE è fortemente impegnata ad affrontare le minacce sanitarie poste dai
cambiamenti climatici attraverso un approccio ‘One Health’ e accogliamo con
favore l'impegno dei nostri partner nel mondo a favore di una responsabilità
condivisa. Dobbiamo collaborare per rendere i nostri sistemi sanitari più
resilienti ai cambiamenti climatici e pronti a sostenere le popolazioni più
vulnerabili nell'Unione della salute e a livello mondiale." |