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INCANTO D’AUTUNNO IN villa arconati

 

L’autunno è arrivato presto quest’anno e il giardino di Villa Arconati si colora di nuovi toni caldi, che regalano alla “regia villa” di Castellazzo un fascino ancora più suggestivo.

 

È il tempo ideale per godere dello splendore del Giardino, specialmente degli ambienti più recentemente restaurati e tornati – quasi per magia – al loro antico splendore:

 

IN GIARDINO:

 

LA VOLIERA… LA NUOVA CASA DEI NOSTRI PAVONI

L’antica Voliera della Villa fu costruita nel Settecento per ospitare gli uccelli esotici. All’epoca, secondo le cronache di Marc’Antonio Dal Re, qui erano di casa gli struzzi.

La Voliera è stata oggetto di un intervento di restauro, finanziato dalla vincita del bando PNRR-Giardini – che ha riportato alla luce le antiche pitture su muro, ha visto la sistemazione delle reti metalliche di protezione della grande gabbia per uccelli e il recupero di tutti gli elementi strutturali e decorativi.

In seguito al restauro, da poche settimane, la Voliera è diventata la nuova “casa” dei nostri pavoni, la cui storia sembra veramente una favola: alcuni anni fa nel nostro Giardino è arrivato un pavone femmina che ha deciso di stabilirsi qui. I pavoni, però, sono animali che non possono vivere da soli; pertanto, abbiamo deciso di trovarle un compagno di vita. I due hanno, così, iniziato la loro convivenza e da allora la famiglia si è allargata fino ad oggi. La nostra Lulù, la mamma dei nostri pavoni, è volata in cielo ormai più di un anno fa, ma ci ha lasciato i piccoli (ormai adulti) nati proprio qui a Castellazzo: oggi la nostra famiglia è formata da ben otto pavoni, tra maschi e femmine.

I pavoni della Villa hanno sempre vissuto in un padiglione accanto alla cancellata monumentale dell’ingresso sud, ma ora che la Voliera è restaurata hanno potuto stabilirsi in una nuova “casa” più spaziosa… e decisamente più “nobile”!

I visitatori possono, dunque, ammirare la Voliera e i pavoni della Villa nel corso della visita nel Giardino: i nostri pavoni sono particolarmente felici della loro nuova sistemazione; perciò, amano farsi ammirare dagli Ospiti in visita.

 

IL TEATRO DI POMPEO MAGNO

C’è una statua unica al mondo che solo Villa Arconati, un originale di quasi tre metri d’altezza, in marmo classico, giunto qui da Roma nel lontano 1627: è la statua che raffigura l’imperatore Tiberio, anticamente creduta Pompeo Magno, la statua sotto la quale secondo una leggenda fu pugnalato Giulio Cesare: Galeazzo Arconati, primo proprietario di Castellazzo, la vide e se ne innamorò a Roma – in visita agli scavi insieme all’arcivescovo di Milano Federico Borromeo, suo cugino e tutore. La statua era la punta di diamante della collezione d’arte classica di Castellazzo: il suo pezzo unico, quello che generava (e genera tutt’ora!) stupore e ammirazione in chiunque vi si trova di fronte, per la sua bellezza senza tempo.

La scultura rimase al centro del Giardino per quasi cento anni, dopodiché verso la metà del Settecento, fu spostata all’interno del Palazzo in una nicchia ricavata appositamente per valorizzarne la bellezza.

Nel Giardino fu realizzata una copia in arenaria, collocata in un “teatro” ad essa dedicato: un teatro che finora nessuno ha mai potuto vedere, poiché inesorabilmente rovinato dal logorio del tempo. La struttura è bidimensionale, ma completamente dipinta con la tecnica del trompe l’oeil così da inscenare un tempio classico: la pittura era quasi completamente perduta, ma grazie ad un sapiente intervento di restauro finanziato grazie alla vincita del bando PNRR–Giardini, è tornata al suo antico splendore e ogni domenica è uno dei punti di maggiore interesse per i Visitatori.

 

NEL PALAZZO:

APERTO PER LA PRIMA VOLTA L’APPARTAMENTO DELLE STAGIONI

Quest’anno per la prima volta in assoluto ha aperto al pubblico l’Appartamento dedicato alle Stagioni: quattro sale con una delicata decorazione con eleganti stucchi incorniciati da dorature, che raccontano i miti e le divinità classiche legate alle Stagioni.

La Camera della Primavera, sulla cui volta si libra Flora, con una cornucopia carica di foglie e fiori; la Camera dell’Estate, con Cerere e una canestra di frutta. La Sala della Caccia, dedicata all’autunno e ad uno dei passatempi prediletti dell’aristocrazia. Questa sala è anche l’unica che conserva ancora oggi ben 12 dipinti originali del 1705 di Angelo Maria Crivelli detto il Crivellone, che ritraggono scene di caccia realizzate appositamente per questo luogo, e nature morte con pollami e pesci.

Ultima sala - ma di certo non meno preziosa! – è la Sala dello Zodiaco: una delle camere da letto più riccamente decorate di tutta la Villa, con una meravigliosa finta tappezzeria dipinta che sembra ricamata in pizzo e seta, che incornicia quattro bellissimi medaglioni in stucco raffiguranti le stagioni. Come una sorta di mappa celeste, ogni medaglione riporta i segni zodiacali della stagione corrispondente.

 

E inoltre…

NUOVO PERCORSO DI VISITA GUIDATA TRA ARTE CLASSICA E MITOLOGIA

La Visita Guidata 2024 ha un percorso totalmente rinnovato, che porterà i Visitatori alla scoperta dell’arte e dei miti classici tanto cari agli Arconati: 90 minuti circa, accompagnati dalle appassionate Guide Volontarie FAR, per ammirare le bellezze del Palazzo e del Giardino, tra cui la statua di Tiberio, il Teatro di Pompeo Magno e gli Appartamenti delle Stagioni; per conoscere le storie di chi ha fatto diventare Villa Arconati “la piccola Versailles di Milano”.

 

Visita guidata del Palazzo e Giardino:

ore 11.30 - 14.30 e 16.30

Intero € 16,00

Ridotto € 13,00

Posti limitati.

Vuoi assicurarti il posto alla Visita Guidata? Prenota on-line dal nostro sito www.villaarconati-far.it

 

IL CAFFE’ GOLDONI

Che “villa di delizia” sarebbe la nostra piccola Versailles, senza un momento da concedersi anche per le delizie del palato? Il nostro Caffè Goldoni – dedicato al grande commediografo veneziano che fu ospite a Villa Arconati nelle estati di metà Settecento - offre ai Visitatori una pausa di gusto prima e dopo la passeggiata in Giardino con caffè, bevande calde, spuntini e sfiziosità dolci e salate.

A pranzo è possibile prenotare il Lunch con un gustoso menù a buffet, con specialità tipiche di stagione a soli 30 eur (acqua, vino e caffè compresi).

Per info e prenotazioni: msg whatsapp al 393.6638140

NOTA: La partecipazione al Lunch è consentita previo acquisto del biglietto d’ingresso alla Villa.

 

IL BOOKSHOP FAR

Il Bookshop FAR offre una selezione di prodotti artigianali italiani, realizzati in esclusiva per la Villa. Tra questi è disponibile una collezione di oggetti in porcellana e gioielli realizzati con motivi decorativi ispirati all’autunno ed in particolare alle foglie che si trovano nel nostro Giardino incantato. Tutti i prodotti artigianali FAR sono realizzati con materiali naturali e tecniche di lavorazione eco-sostenibili.

È disponibile anche lo Shop online... per portare a casa un ricordo della vostra giornata trascorsa tra le meraviglie del Giardino incantato.

 

Villa Arconati – Apertura 2024

ogni domenica dalle 11.00 alle 19.00 (ultimo accesso ore 18.00)

 

Per informazioni:

Fondazione Augusto Rancilio

www.villaarconati-far.it

info@fondazioneaugustorancilio.com

+39.393.8680934

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