Le
Guide AIGAE non si fermano mai. L’obiettivo? Valorizzare il territorio
italiano.
Berchicchi
: “Ci sono resti di villaggi preistorici sommersi. Li possiamo andare a vedere
ma addirittura scenderemo nella caldera di un antico vulcano per raggiungere un
lago nascosto dalle acque cristalline. Tutto questo è a poco più di 100 di
chilometri da Roma, ai confini con la Toscana”.
"In
Italia c’è un lago nascosto in un antico cratere vulcanico, ma noi possiamo
raggiungerlo e filmarlo o fotografarlo, ammirarlo. Si trova nella caldera di
Latera al confine tra Lazio e Toscana. Sommersi ci sono resti di villaggi
preistorici sommersi e palafitte”. Lo ha affermato Luca Berchicchi, Guida
Ambientale Escursionistica AIGAE. “Si tratta di un piccolo lago vulcanico nato
da sorgenti termali che si nasconde agli occhi indiscreti dei turisti
riparandosi dietro al più noto lago di Bolsena. Un gioiello naturalistico nel
cuore più profondo della nazione etrusca. Anche se è vicino a mete turistiche
molto rinomate, come Pitigliano - ha proseguito Berchicchi - o
Bolsena, non ci arrivano praticamente nessuno: bisogna lasciare la strada
asfaltata, e lasciarsi trasportare da strade bianche che costeggiano il ciglio
del vulcano e scendere lungo i sentieri sconnessi e arrivare alla riva. Le sue
acque, però sono trasparenti. Un luogo straordinario da "vivere"
attraverso attività particolari come il "tubing" o la "visita
nuotata"".
“ Stiamo parlando del Lago di Mezzano – ha continuato Berchicchi –
ed è nascosto, noi possiamo scendere nella caldera e vederlo. Il bosco misto,
la vegetazione ripariale, i pratipascoli ed il fantastico mondo subacqueo si
incontrano qui offrendo ospitalità e rifugio a tantissime specie animali e
vegetali che creano un habitat veramente unico. Un luogo straordinario
che può essere esplorato attraverso attività particolari come il "tubing"
e l"Aquatrek Lago"". Il “tubing” è una originale proposta di
visita coinvolgente e divertente. Comodamente accomodati nei “Tube” (camere
d’aria speciali che si conducono con la pagaia come piccole canoe) potremo
conoscere questo angolo di Paradiso nella Maremma laziale da un punto di
vista fuori dall’ordinario: dall’interno! L’Aquatrek è invece una visita a
nuoto per una vera “immersione” nella natura. In questo ambiente possiamo
esplorare boschi semisommersi, canne di palude ricovero di animali selvatici ma
anche resti di villaggi preistorici sommersi dalle acque”.
Per Interviste:
Giuseppe Ragosta – Addetto
Stampa Nazionale AIGAE – Tel 392 5967459