Yoga in gravidanza: benefici e posizioni per le mamme di domani
Le tre posizioni yoga per le future mamme,
proposte da Elisabetta Testa, insegnate yoga di Parentsmile, la prima
piattaforma a livello europeo in cui è possibile prenotare servizi a domicilio
o in diretta video specifici per tutta la famiglia. 30/06/2022
– Lo yoga è
una pratica che, negli ultimi anni, si è diffusa sempre più e di conseguenza
anche l’attenzione al proprio benessere
psicofisico. Ad
oggi, esistono varie tipologie e pratiche di yoga -si stimano più di dieci- e
tra queste è presente lo yoga
in gravidanza. Attività che permette di lavorare con corpo,
adattando la postura in funzione della crescita della pancia, e mente. Con
Parentsmile, la prima piattaforma europea per il
supporto e il benessere a domicilio di tutta la famiglia,
diventa più semplice scoprire e vivere il mondo dello yoga durante i nove mesi
di maternità per vivere con maggiore tranquillità la gravidanza senza farsi
trovare impreparati ai cambiamenti fisici ed ormonali. Elisabetta Testa, insegnante di yoga,
accuratamente selezionata da Parentsmile consiglia le 3 posizioni, anche
dette “asana”, da praticare in gravidanza. POSIZIONE DELLA FARFALLA La
mamma è seduta a terra con le ginocchia divaricate, le piante dei piedi si
toccano e le mani in appoggio a terra dietro la schiena. Questa posizione, la
più classica, favorisce l’allungamento
della schiena, rilassando
corpo e mente. La respirazione deve essere lenta e profonda e
la durata della posizione può variare, bastano anche pochi minuti per godere
una sensazione di benessere e favorire la distensione dei muscoli del perineo. Elisabetta spiega: “Si allevia il mal di schiena,
sciogliendo le tensioni della muscolatura, mobilizzando la colonna vertebrale e
alleggerendo il tratto lombare e sacrale. Si porta l'attenzione al bacino, che
si prepara in vista del parto e si migliora la percezione del perineo”. POSIZIONE DEL GATTO Posizione
quadrupedica con ginocchia sul tappetino e mani appoggiate a terra al di sotto
delle spalle. Assunta la posizione, si va a lavorare sulla respirazione:
inspirare e inarcare la schiena verso il basso con la testa sollevata e poi
espirare facendo il movimento contrario, ovvero sollevando la schiena (che fa
una curva) e abbassando il capo. L'insegnante di yoga, in merito alla
respirazione, aggiunge: “Con
la pratica si impara a respirare in modo completo e profondo, decontraendo il
diaframma e aumentando la capacità respiratoria. Un respiro lento, profondo e
consapevole è di grande aiuto per calmare l'ansia e ridurre lo stress in
preparazione del parto”. Inoltre è un esercizio utile per alleviare
fastidiosi mal di schiena e mobilizza il bacino in vista del parto. POSIZIONE SUL FIANCO Sdraiate
sul fianco preferito, con la gamba e il braccio a contatto del pavimento
allungate sul pavimento. L'altra gamba è piegata in modo da poggiare
comodamente a terra il ginocchio, “avvolgendo” il pancione. Questa posizione,
oltre a favorire l'apertura e l'elasticità del perineo, favorisce un profondo
rilassamento e permette una maggiore connessione corpo-mente. “Si entra in connessione con il proprio
corpo e con il proprio bambino, riscoprendo sé stesse, attivando in modo dolce
e naturale le proprie energie e le propria capacità, per arrivare al parto in
modo consapevole ed affrontarlo nel modo migliore” conclude
Elisabetta Testa. I
benefici dello yoga sono molteplici e già dopo la prima lezione è possibile
viverli. Permette di avviare un percorso
di consapevolezza personale incentrato sul proprio respiro,
soprattutto in vista del travaglio e del momento del parto, e sul legame con il piccolo.
Oltre ciò, lo yoga aiuta a ridurre
l’ansia e lo stress. Grazie
alla piattaforma Parentsmile, accedendo dal sito https://parentsmile.com/,
è possibile prenotare una sessione
di allenamento a domicilio o in diretta video con l’insegnante
di yoga sia nella fase prenatale che postnatale. In base alle esigenze e
richieste delle singole mamme, ci sarà un professionista pronto a dare
suggerimenti e programmare corsi di yoga raggiungendole a domicilio o al parco,
ovunque si desideri, oppure da remoto tramite videoconsulto. E, per
stare al fianco delle famiglie in qualsiasi momento esse si trovino, Parentsmile offre
un’ampia rosa di professionisti,
selezionati e validati accuratamente, tra ostetriche, osteopati, logopedisti,
terapisti della neuro-psicomotricità, psicologi/psicoterapeuti, pedagogisti,
puericultrici, baby sitter-educatrici e personal trainer. Una
volta selezionati lo specialista e il servizio, il genitore è libero di
scegliere il giorno e l’ora, compresi anche i weekend e le ore serali, e la
modalità della visita (a
domicilio o videoconsulto), in base alle proprie preferenze e
richieste. |